Clima. Giornalisti Nell'Erba: tutta la COP22 in un articolo
Un "riassunto" in un articolo dei 40 servizi giornalistici realizzati ga Giornalisti Nell'Erba in occasione della 22esima Conferenza mondiale sui cambiamenti climatici, la maggior parte dei quali direttamente da Marrakech
28 November, 2016
L'allarme dell'Organizzazione meteorologica mondiale (WMO) è arrivato pochi giorni prima dell'apertura della COP22 a Marrakech, a fine ottobre: il pianeta ha definitivamente superato le 400 parti per milione (ppm) di CO2 in atmosfera. E' il segnale che la nuova era climatica non è domani, ma oggi.
Il mondo, riunito a Parigi per COP21 nel dicembre 2015, ha firmato un Accordo globale per affrontare i cambiamenti climatici che è entrato in vigore in tempo record, il 4 novembre 2016, prima dell'inizio della Conferenza di Marrakech, grazie alle ratifiche di più di 55 paesi rappresentanti più del 55% delle emissioni globali. L'Italia, però, non è ancora tra queste, mentre, ad esempio, l'India sì. E anche l'Europa, che nel frattempo, incoerentemente, sta però lavorando ad una direttiva anti rinnovabili.
Mentre l'economista Nicholas Stern avverte: "E' peggio di quanto pensassi", il presidente di COP22 Salaheddine Mezouar, ministro degli Esteri marocchino, dà il via ai lavori in terra d'Africa con l'orgoglio di un paese è tra i più virtuosi al mondo in politiche climatiche. Arrivano le delegazioni, arrivano i giornalisti di tutti i paesi del mondo (pochissimi dall'Italia), le ONG, la società civile, i giovani, gli esperti. In questa COP che si definiva "dell'azione" ci si è ritrovati, con l'Accordo di Parigi inaspettatamente già in vigore, a dover affrontare innanzitutto, e tutti d'accordo, le questioni procedurali, l'agenda, i prossimi step, i calendari di quell'accordo storico, e ad affrontare nodi difficili come quelli dei finanziamenti per il clima. I lavori procedono con un occhio allo spoglio delle schede elettorali americane. A soli due giorni dal via, arriva lo scossone... (Clicca qui per continuare a leggere Tutta COP22 in un articolo)