Lazio, due bandi regionali per nuove isole ecologiche e attività di compostaggio e autocompostaggio
La Regione Lazio finanzia l’acquisto di impianti innovativi e sicuri per trattare i rifiuti differenziati e ricavare il compost. Saranno i comuni stessi, anche in forma associata, a presentare i progetti
31 July, 2017
Presentati
dal presidente, Nicola Zingaretti e dall’Assessore
Rapporti con il Consiglio, Ambiente e Rifiuti, Mauro
Buschini, i due nuovi bandi rivolti ai comuni per finanziare
le isole ecologiche e il compostaggio. All’incontro hanno
partecipato anche tanti sindaci da tutto il Lazio.
Impianti
innovativi e sicuri per trattare i rifiuti differenziati e ricavare
il compost: dalla terra alla terra, la Regione sostiene in
prima linea lo sviluppo di un sistema moderno e a KM0. I due bandi,
per complessivi 57,6 mln di euro, daranno un aiuto concreto ai comuni
su due grandi innovazioni:
- la realizzazione dei centri di raccolta e delle isole ecologiche, che finanziamo con 21,7 milioni;
- le misure a favore delle attività di compostaggio e autocompostaggio, che finanziamo con 35,9 milioni.
Come funzionano i bandi?
Saranno
i comuni stessi, anche in forma associata, a presentare i progetti.
Entriamo in una fase nuova, avvicinandoci alle migliori esperienze
europee e mondiali nella gestione dei rifiuti, tutte sempre più
indirizzate verso una rete diffusa di piccoli impianti non impattanti
e verso la chiusura del ciclo. Con questo intervento si stima che i
comuni - grazie al risparmio prodotto dalla gestione virtuosa dei
rifiuti - potranno ridurre la tassa sui rifiuti fino al 15%. È la
prova del fatto che se si interviene strutturalmente con
l’innovazione, i vantaggi sono per l’intera comunità.
Ecco
tutte le info sui bandi
L’impegno
della Regione sulla raccolta differenziata. Ecco
alcuni dei principali investimenti sostenuti in questi anni:
- 104 milioni di euro investiti per il piano triennale 2014-2016 destinato alla raccolta differenziata, 41 milioni solo per Roma Capitale. Grazie a questi investimenti la situazione nel Lazio è completamente cambiata.
- oggi più di 230 comuni del Lazio fanno la raccolta differenziata porta a porta. La raccolta differenziata nel Lazio è più che raddoppiata passando dal 18% del 2013 al 41% del 2016. L’obiettivo è superare presto il 50%, anche grazie a nuovi investimenti sulla differenziata, per 80mln.
- no a nuovi impianti di termovalorizzazione: si prosegue con gli impianti di trattamento meccanico biologico esistenti, anche questo è stato possibile grazie all’aumento della raccolta differenziata.
“Abbiamo
lanciato una grande sfida insieme a tutti i sindaci della nostra
regione Lazio: rientrare nel vivo della svolta green nella gestione
dei rifiuti -
parole del presidente, Nicola Zingaretti,
che ha aggiunto -
partono
circa 60 milioni di euro di finanziamento per una nuova idea di
compostaggio.
I cittadini nei comuni potranno conferire direttamente l'umido per
poi vedere e trovare materiale utilizzabile dopo alcuni giorni.
Quindi, salta totalmente un ciclo di rifiuti, e un incombenza che era
quella della gestione, prima dell'umido, che invece ora diventa a Km
zero, sotto casa con risparmio
di costi e una riduzione possibile della Tari fino al 15%,
perché il lavoro che prima veniva fatto pagandola, lo fa
direttamente questo impianto. È una svolta rivoluzionaria che noi
applicheremo con altre grandi innovazioni"
– ha detto ancora Zingaretti.
"La
tariffa puntuale è arrivata. Questo è il modo migliore per iniziare
ad applicarla-
così l'assessore all'Ambiente, Mauro
Buschini, che
ha aggiunto -
l'idea
è incentivare i cittadini che meglio fanno la differenziata,
ma per farlo abbiamo bisogno di organizzare al meglio i Comuni. Noi
finanziamo le isole ecologiche dopo si possono mettere le compostiere
di comunità o le macchine che raccolgono la plastica, dove i
cittadini possono andare personalmente a conferire i rifiuti, con un
badge. Oppure nei Comuni che vorranno continuare con il porta a porta
'classico', la società che lo gestisce potrà conferire l'umido
dentro la compostiera e ci sarà comunque un risparmio sul
trasporto”- ha aggiunto Buschini.
Fonte: Regione Lazio