Torino, al via il progetto Imove. Con un'app integrati tutti i servizi di trasporto
Per i prossimi 30 mesi la città di Torino (con Berlino, Manchester e Göteborg) sarà il banco di prova di un nuovo servizio MaaS che permetterà ai cittadini di utilizzare un unico strumento per usufruire di tutti i servizi cittadini legati alla mobilità
02 August, 2017
Torino,
Berlino, Manchester e Göteborg saranno le città dove, grazie al
progetto europeo IMOVE, verrà testato un servizio MAAS, acronimo
di Mobility as a service. L’obiettivo è quello di integrare
in un unico servizio tutti gli attuali sistemi e servizi di mobilità
cittadina attualmente presenti sul territorio, dal bike sharing al
tax ma non solo. Il progetto, della durata di 30 mesi, dovrebbe
concludersi nel 2020.
La Città, insieme alla società
partecipata 5T, è infatti tra i partner di IMove, progetto del
programma europeo Horizon 2020 che ha tra i suoi obiettivi la
realizzazione di un servizio MaaS, che possa operare indistintamente
nelle varie città europee attraverso la connessione roaming.
MaaS
è un nuovo modello di trasporto che si basa sull’integrazione
di tutti i servizi di trasporto (l'unione di trasporto pubblico,
taxi, car-sharing, bike-sharing, scooter-sharing e noleggio a lungo
termine) in un unico servizio in abbonamento o in una formula a
consumo fruibile tramite app.
L'obiettivo è gestire
gli spostamenti nel modo più intelligente ed economico possibile:
pertanto ai viaggiatori è offerta una combinazione di servizi
diversi fra loro, ma perfettamente integrati che possono essere
abbinati in maniera personalizzata e attraverso una sola
operazione.
Col la diffusione di questo nuovo modello
diverrà sempre meno conveniente possedere un’auto perché
con una spesa minore sarà possibile garantirsi tutti gli spostamenti
necessari alla vita sociale e familiare.
Nell’abbonamento,
oltre ai servizi di trasporto, potranno essere inclusi altri servizi
come la possibilità di abbonarsi a musei, cinema, teatri e servizi
di acquisto online.
“Vedo come laboratori ideali per
questo progetto quelle aree della città dove il possesso di un’auto
si scontra con la carenza di parcheggi – commenta l’assessore
alla Viabilità Maria Lapietra - . È proprio per questo che il
mio primo pensiero va al Borgo Vecchio del quartiere Campidoglio: qui
verranno potenziati i servizi di mobilità in sharing, verranno
introdotti innovativi servizi di mobilità, come le mini car
elettriche.
Inoltre, se attraverso le misure del
“Collegato Ambientale” ci verranno assegnate le risorse che
abbiamo chiesto potremo avere a disposizione dei “buoni
mobilità” con i quali chi deciderà di rottamare la
propria vecchia auto potrà acquistare servizi di abbonamento MaaS.
Tutto ciò per garantire ai cittadini una più sostenibile panerai replica alternativa all’utilizzo del mezzo privato.”
A
realizzare la piattaforma tecnologica del servizio MaaS sarà URBI,
una startup di proprietà di TELEPASS, mentre l’integrazione con il
servizio di trasporto pubblico e il BIP verrà curata dalla società
in house 5T.
Fonte: Comune di Torino