Legge di Bilancio 2018, approvati Ecobonus e Bonus Verde
Il Consiglio dei ministri ha approvato la legge di bilancio del 2018 che ora passa al Parlamento. All'interno stabilizzazione dell' Ecobonus e istituzione del "Bonus Verde", una detrazione per la "sistemazione a verde" di aree private scoperte come terrazzi, giardini anche mediante impianti di irrigazione e lavori di recupero
17 October, 2017
Il Consiglio dei ministri ha approvato lunedì 16 ottobre la Legge di Bilancio 2018 che dovrà ora essere approvata dal Parlamento (dovrebbe arrivare al Senato entro il 20 ottobre). Il valore complessivo della manovra è stimato in 20 miliardi di euro e una parte delle risorse sarà destinata alla stabilizzazione dell' Ecobonus e all'introduzione del "Bonus Verde".
L'Ecobonus è un' agevolazione fiscale prevista per i contribuenti che sostengono spese per interventi di riqualificazione energetica nella propria casa, negli edifici condominiali o in uffici, negozi, capannoni. La misura consiste in una detrazione dall’Irpef se la spesa è effettuata dal contribuente privato o dall’Ires se è sostenuta da un'impresa o una società. Secondo quanto si apprende dalle prime indiscrezioni la manovra 2018 dovrebbe garantire la stabilizzazione dell’Ecobonus almeno per un quinquennio a favore dei condomini. Gli incentivi per la riqualificazione energetica degli edifici saranno prorogati, ma con aliquote di detrazione commisurate agli obiettivi di efficientamento raggiunti. La sostituzione di finestre e l'installazione di caldaie a condensazione saranno incentivati con una detrazione del 50% e non del 65%. In compenso, però, l'Ecobonus sarà esteso agli interventi di rimozione dell'amianto.Il "bonus verde" invece, annunciato come "misura contro l'inquinamento e opportunità per nostro florovivaismo" dal Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina, consiste in una detrazione per la "sistemazione a verde" di aree scoperte di pertinenza delle unità immobiliari private di qualsiasi genere (terrazzi, giardini, anche condominiali), anche mediante impianti di irrigazione, nonché a lavori di recupero del verde di giardini di interesse storico.
"A fronte dei cambiamenti climatici che interessano sempre di più anche i nostri ambienti urbani è importante che nella prossima legge di bilancio dello Stato siano previste le misure di defiscalizzazione per il verde. Infatti piante e fiori sono la prima barriera contro lo smog": così il presidente di Coldiretti Lombardia. Ettore Prandini, dopo l'allarme inquinamento che da domani bloccherà il traffico diesel a Milano e che sta interessando l'intera regione con valori del PM10 ben oltre il limite di 50 microgrammi per metri cubo. Secondo una stima del CNR - spiega Coldiretti Lombardia - i duemila ettari di verde di Milano sono in grado di assorbire fra le 60 e le 100 tonnellate di PM10 e gas ogni anno".
"Una vittoria
del comparto, ma anche dei cittadini tutti che beneficeranno delle
ricadute positive dell’incremento del verde sulla salute,
sull’ambiente e sulla qualità della vita" è il commento di Assofloro
Lombardia e del Cordinamento Nazionale Filiera del Florovivaismo e per il Paesaggio.