Il Governo stanzia 4 miliardi e mezzo per ridurre le perdite della rete idrica
Lo ha detto il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. "Nella legge di bilancio inoltre c'è un piano contro la siccità, per valorizzare l'accumulo in 2000 bacini di piccole e medie dimensioni"
23 October, 2017
"Il governo ha stanziato 4 miliardi e mezzo per la riduzione delle perdite dalla rete idrica. Nella legge di bilancio inoltre c'è un piano contro la siccità, per valorizzare l'accumulo in 2000 bacini di piccole e medie dimensioni". Così il Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, nel corso del convegno al Campidoglio a Roma "I grandi fiumi del mondo si incontrano".
Secondo Utilitalia, la Federazione che riunisce i gestori dell’acqua, il fabbisogno totale di investimenti per adeguare e mantenere la rete idrica italiana è stimato in circa 5 miliardi all’anno. Una cifra quasi in linea con quella annunciata da Gentiloni quindi, ma ammesso che il governo attui davvero quanto dichiarato la rete avrà comunque bisogno di continuare ad essere manutanzionata: sempre secondo Utilitalia il paese dovrebbe arrivare al livello minimo europeo pari ad almeno 80 euro per abitante all’anno (in Francia sono a 88, nel Regno Unito a 102 e in Danimarca a 129 euro).
Attualmente il 60% della rete e delle infrastrutture italiane ha più di 30 anni e il 25% più di 50, con un tasso nazionale di rinnovo di 3,8 metri di condotte per ogni km di rete. Di questo passo occorrerebbero oltre 250 anni per sostituire l’intera rete.
La dispersione
Secondo gli ultimi dati Ispra la disperione media al Nord Italia è del 26%, al Centro arriva al 46%, pure più di quella del Mezzogiorno (45%. In 116 capoluoghi di provincia la perdita media di acqua nella rete è del 35,4%. Un valore altissimo che vede Cosenza in cima alla classifica delle città sprecone (77%) e Macerata in testa alla graduatoria dei centri virtuosi, con una perdita del 6,6%. A Milano si perde il 12,2% dell’acqua immessa in rete, più o meno 55 litri a persona al giorno. A Roma, dove la scorsa estate ci sono stati numerosi problemi dovuti al blocco delle captazioni dal lago di Bracciano, gli sprechi raggiungono il 42,9% che, tradotto in litri pro-capite, fa circa 195 al giorno.
La siccità
I dati sulla siccità intanto continuano a realizzare nuovi record: il mese in corso sarà l'ottobre più secco degli ultimi 60 anni secondo il Centro Epson Meteo, basandosi sui dati delle stazioni di rilevamento pubbliche. Dall'inizio del mese sull'Italia è caduto l'88% di pioggia in meno rispetto alla media di ottobre degli ultimi 30 anni. Sul Nordovest è mancato il 99% della media delle piogge. Dall'inizio del mese sull'Italia sono mancati 14 miliardi di metri cubi d'acqua rispetto alla media: il deficit è di 53 miliardi di metri cubi d'acqua in 11 mesi, come l'intero Lago di Garda.