Legambiente su Dati Ispra: 'Clima e suolo tra le priorità ambientali su cui Parlamento e Governo dovranno lavorare'
L'associazione: "I cambiamenti climatici in corso stanno già causando danni al territorio e alla salute dei cittadini, e a soffrirne di più sono soprattutto le grandi città, indietro nelle politiche di adattamento, senza contare che nella Penisola resta un problema irrisolto, il consumo di suolo"
21 March, 2018
“Dai dati del Rapporto Ispra emergono chiaramente due tra le priorità ambientali su cui il Paese e il prossimo Governo dovranno lavorare: la lotta ai cambiamenti climatici e lo stop consumo di suolo. I cambiamenti climatici in corso stanno già causando danni al territorio e alla salute dei cittadini, e a soffrirne di più sono soprattutto le grandi città, indietro nelle politiche di adattamento ai cambiamenti climatici; senza contare che nella Penisola resta un problema irrisolto, il consumo di suolo. Per questo è fondamentale definire norme e regole efficaci, azioni e strategie concrete non più rimandabili che mettano al centro le politiche climatiche, la lotta all’inquinamento, ma anche la rigenerazione urbana, la riqualificazione edilizia e la tutela del suolo. Nella scorsa legislatura non si è riusciti ad approvare il ddl sul consumo di suolo, mentre ancora aspettiamo il piano nazionale di adattamento e non si vedono politiche coerenti, anche sotto il punto di vista economico, rispetto alle soluzioni prospettate dalla Strategia energetica nazionale da poco approvata. Ci auguriamo che il prossimo Parlamento e Governo portino a compimento questo risultato mettendo le politiche ambientali al centro della loro agenda. Siamo convinti che l’ambiente rappresenti una grande opportunità per scommettere sul futuro, per rendere più competitiva l’economia, creare nuovi posto di lavoro ma anche per spingere l’innovazione e la ricerca e abbattere le disuguaglianze economiche, sociali e territoriali cresciute nella Penisola”, così Stefano Ciafani Presidente nazionale di Legambiente commenta i dati ambientali Ispra diffusi oggi (ieri, martedì 20 marzo).