Rivoli, dopo la sentenza che ha tolto la multa al condominio che fa male la differenziata: 'Continueremo a controllare'
"Abbiamo valutato di non ricorrere su questa sentenza a causa di un alto rischio di soccombenza ma continueremo a fare controlli" così l'assessore di Rivoli, Massimo Fimiani
29 May, 2018
É passata forse troppo inosservata la vicenda del condominio di Rivoli che ha vinto il ricorso contro una multa per la raccolta differenziata inefficiente.
Il 30 marzo 2017 gli agenti della polizia locale del comune in provincia di Torino elevarono una multa da 300 euro al suddetto condominio in cui era stata riscontrata una raccolta differenziata dei rifiuti non a norma. Il condominio decise di fare ricorso contro il provedimento e il Tribunale di Torino qualche giorno fa lo ha accolto annullando quindi la sanzione.
Secondo il giudice "la responsabilità di chi commette un'infrazione è personale e il condominio non è obbligato a vigilare sui bidoni e su cosa vi viene conferito all'interno".
Come ci spiega l'assessore all'Ambiente di Rivoli, Massimo Fimiani, il condominio in questione è servito da un sistema di raccolta porta a porta per carta organico e indifferenziato con bidoni condominiali, collocati in un'area comune dello stabile. “È chiaro che è difficile individuare dei responsabili, ma devo dire che per le altre multe che abbiamo fatto la collaborazione dei cittadini è stata massima”.
Non avete paura di altri ricorsi?
“Guardi noi continuiamo a fare controlli e segnaliamo situazioni che non vanno. Abbiamo valutato di non ricorrere a nostra volta su questa sentenza a causa di un alto rischio di soccombenza, come ci hanno detto i nostri avvocati. Quindi abbiamo deciso di avviare un un tavolo tecnico-politico di confronto con l'azienda rifiuti e tutte le parti coinvolte, per valutare attentamente tutto il regolamento comunale, in modo da definire meglio le modalità di conferimento di raccolta e quant'altro, per evitare possibili situazioni analoghe ovviamente ma anche perchè questa vicenda potrebbe avere dei risvolti non solo locali”.
“L'amministrazione di Rivoli è sempre stata molto attenta alla gestione rifiuti non solo come dovere civico ma anche per gli obiettivi di legge che noi dobbiamo rispettare, per cui abbiamo bisogno anche di strumenti di deterrenza come quello delle multe. Se non tutti i cittadini hanno questa consapevolezza si fa fatica”.
“A
noi arrivano numerose segnalazioni di persone che ci segnalano
comportamenti poco virtuosi di altre persone, anche nel medesimo
condominio, però ritengo che siamo sulla strada giusta. D'altra
parte non si arriva al 635 di raccolta differenziata, ad una grande
riduzione dell'indifferenziato, alla gestione di due ecocentri
comunali se non si fanno le cose per bene”.