Governo Lega - M5s: Danilo Toninelli ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
A sorpresa, rispetto alla prima lista pubblicata nei giorni scorsi dal capo politico dei 5s, Luigi Di Maio, è cambiato il nome per il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
01 June, 2018
Quando sembrava ormai fallita la nascita di un governo Lega - M5s, e tutti ipotizzavano nuove elezioni politiche a breve, giovedì 31 maggio ha ripreso corpo ed è finalmente arrivato al traguardo il governo Conte. Ieri il nuovo presidente del Consiglio dei Ministri ha annunciato anche la squadra di governo che oggi giurerà alle ore 16. A sorpresa, rispetto alla lista pubblicata nei giorni scorsi dal capo politico dei 5s, Luigi Di Maio, è cambiato il nome per il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Sarà Danilo Toninelli, un profilo strettamente politico rispetto al precedente nome, il geologo Mauro Coltorti.
Pubblichiamo di seguito una scheda con il profilo di Danilo Toninelli:
Classe 1974, nato a Soresina in provincia di Cremona, liceo scientifico a Manerbio e laurea in Giurisprudenza a Brescia, residente a Castelleone. “Dopo essermi laureato in Giurisprudenza, prima sono entrato nell'Arma dei Carabinieri, poi ho cambiato totalmente settore, lavorando come consulente assicurativo. Nel frattempo seguivo la politica come fanno tutti i cittadini, dal di fuori, indignandomi sempre di più per come i vecchi partiti stavano mandando in malora il nostro bel Paese” scrive Toninelli sul suo profilo Facebook.
Approda alla guida del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dopo un percorso personale tutto di crescita nel M5s. Parlamentare al secondo mandato, nella precedente legislatura è stato membro della Giunta per il regolamento, e l'uomo chiave dei Cinque Stelle in commissione Affari costituzionali di Montecitorio, di cui è stato vicepresidente. Eletto quest'anno in Lombardia passa al Senato dove è oggi il capogruppo del M5s. Ed è per questo ruolo che nelle ultime settimane ha affiancato Luigi Di Maio nelle consultazioni al Quirinale per la formazione del nuovo governo.