Venerdì 22 giugno, Aperitivo a sostegno del Comitato 'Torino Respira' e lancio adesione alla campagna NO2 NO GRAZIE
Durante la serata si raccoglieranno le disponibilità dei cittadini per misurare la qualità dell’aria utilizzando il kit della campagna.
20 June, 2018
Il Comitato Torino Respira (www.torinorespira.it) organizza un aperitivo di sostegno al Comitato e di lancio dell'adesione alla Campagna "NO2 NO GRAZIE": durante la serata si raccoglieranno le disponibilità dei cittadini per misurare la qualità dell’aria utilizzando il kit della campagna.
Costo dell'aperitivo con l'adesione al Comitato: 7,50 euro
La campagna NO2 NO GRAZIE
Che aria respirano veramente i cittadini di Torino?
Il Comitato vuole scoprirlo attraverso una campagna di rilevamento della qualità dell’aria fatta dai cittadini per i cittadini. Un’esperienza già fatta in varie città italiane: Milano, Bologna, Brescia, Roma, che ha fornito dei risultati molto interessanti.
Utilizzando dei campionatori passivi per il biossido di azoto esposti all’aria per un mese e installati in centinaia di punti nella città è possibile rilevare la qualità dell’aria nei luoghi di vita, lavoro e formazione, calcolando il rischio per la salute.
Si è scelto di misurare il biossido di azoto, perché insieme al particolato fine è uno degli inquinanti fuori legge a Torino e perché la sua misurazione è affidabile.
Ora c'è bisogno dell'aiuto dei cittadini. Si devono trovare almeno 100 volontari che siano disponibili ad acquistare il kit di misurazione (il costo sarà di 15 euro circa), installarlo presso la propria abitazione, ufficio o presso la scuola dei figli e riconsegnarlo dopo un mese. L’installazione è molto semplice e si fa in pochi minuti.
I dati raccolti verranno pubblicati e divulgati a livello cittadino e nazionale, e saranno messi a disposizione di ricercatori delle Università torinesi e italiane per la loro elaborazione e interpretazione.
Qualche dato sulla qualità dell'aria a Torino
L’aria di Torino è fuorilegge e fa male alla salute.
● La stazione di rilevamento con il più alto numero di superamenti del limite di qualità dell’aria per il particolato fine in tutta Italia (2017, 118 superamenti limite 35).
● 630 auto ogni 1000 abitanti, il secondo più alto numero di auto circolanti tra le grandi città in Italia, (molto più alto che a Milano, Bologna o Genova):.
● Il traffico causa l’80% delle emissioni di particolato fine (principalmente dai motori diesel).
● L’inquinamento è causa di circa il 7% delle morti e causa una riduzione della speranza di vita di 24,7 mesi (media nazionale 9,2 mesi).
Le risposte del Comune e delle Regione sono insufficienti.
● Comune di Torino e Regione Piemonte sono responsabili del rispetto della legge sulla qualità dell’aria, ma quasi nulla viene fatto.
● Piano Regionale della Qualità dell’Aria dalla Regione Piemonte, pronto da oltre un anno ancora in attesa di essere approvato.
● Piano Urbano della Mobilità Sostenibile preparato quasi 10 anni fa e mai approvato.
● Misure emergenziali e tardive
Le nostre proposte per migliorare la qualità dell’aria
● Approvare subito il Piano Regionale della qualità dell’Aria.
● Istituire la ZTL a pagamento e con orario prolungato e utilizzare i fondi provenienti per potenziare il trasporto pubblico.
● Sostituire tutti i bus GTT con mezzi elettrici entro il 2030.
● Istituire zone con limite a 30 km/ora in tutta la Città.
● Ridurre il limite di velocità in tangenziale a 90 km/ora.
● Vietare l’ingresso di tutte le auto diesel in Città entro il 2025.
● Raddoppiare le piste ciclabili.
● Far scattare le misure di emergenza prima che l’aria diventi pericolosa per la salute.