Energia, investimenti globali sulle rinnovabili -7% nel 2017
Aumentano gli investimenti nelle fonti fossili e calano quelli nelle rinnovabili, che continuano comunque a dominare il mercato elettrico. I dati nel nuovo World Energy Investment 2018 della International Energy Agency.
18 July, 2018
(ansa ambiente)
Gli
investimenti mondiali nelle rinnovabili sono calati del 7% nel 2017
rispetto al 2016, e c'è il rischio che calino ancora nel 2018. Gli
investimenti per le fonti fossili nel 2017 sono saliti per la prima
volta dal 2014, a 790 miliardi di dollari, contro i 318 miliardi per
le rinnovabili. La crescita è dovuta al gas naturale, mentre il
carbone continua a calare. Lo rivela l'ultimo
rapporto dell'Agenzia Internazionale per l'Energia (Iea) che
definisce "preoccupante" un trend, che mette a rischio la
sicurezza energetica e gli obiettivi di taglio all'inquinamento.
Il
calo delle rinnovabili viene attribuito alla riduzione del sostegno
del governo cinese per il fotovoltaico: Pechino rappresenta oltre il
40% degli investimenti nel solare. Calano anche gli investimenti per
l'efficienza energetica. Il risultato di tutto questo, spiega il
rapporto, è che l'anno scorso le fonti fossili sono salite al 59%
del mix energetico mondiale, mentre dovrebbero scendere al 40% nel
2030, secondo l'Accordo di Parigi sul clima.
"Un
tale declino negli investimenti globali per le rinnovabili e
l'efficienza energetica è preoccupante - ha commentato Fatih Birol,
direttore esecutivo della Iea -. Questo può minacciare l'espansione
delle energie pulite necessaria per raggiungere gli obiettivi di
sicurezza energetica, clima e aria pulita. Avremmo bisogno che questo
investimenti aumentassero rapidamente, ed è deludente scoprire che
potrebbero crollare quest'anno".