Raccolta differenziata: il balzo in avanti di Reggio Emilia
Nel nostro viaggio alla ricerca di dati sulla raccolta differenziata e produzione di rifiuti nel primo semestre 2018 ci siamo imbattuti nei risultati di Reggio Emilia che dal 62 % è passata al 75,4%. Un risultato dovuto in massima parte alla implementazione del progetto Tricolore che ha esteso la raccolta porta a porta in città
18 July, 2018
Cos'è un'Ecostation? E' una struttura simile a un container (circa 2,5 metri per 7 metri) con accesso 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che funziona tramite l’utilizzo di tessera sanitaria dell’intestatario del contratto di igiene urbana o tramite l’ecocard (quella utilizzata per l’accesso ai centri di raccolta) per le utenze non domestiche, ed è dotata di sportelli per la raccolta del rifiuto: carta, imballaggi in plastica, vetro/barattolame, organico e rifiuto residuo. "La Ecostation - spiega Iren - rappresenta un ausilio fondamentale per un coerente sviluppo del sistema di raccolta differenziata e va incontro alle esigenze dei cittadini che si trovano in difficoltà a conferire i rifiuti secondo il normale calendario, per le esigenze più svariate (ferie, week-end, pendolari, turnisti, etc). Il nuovo servizio tende a fornire ulteriore comodità e opportunità di conferimento a fronte di situazioni particolari di accumulo.
Per riguarda infine la produzione di rifiuti totale, nel confronto tra il primo semestre 2017 e 2018, le tre città hanno fatto registrare le seguenti variazioni: Parma + 2,3%, Piacenza + 3,73%, Reggio Emilia + 1%.