Perugia, dieci ecoisole in città per aumentare una raccolta differenziata già buona
Nel capoluogo umbro arrivano dieci ecoisole informatizzate per completare il sistema di raccolta differenziata nell’area “ad alta densità abitativa", quella fascia che circonda il centro storico e che finora ha risposto peggio alla differenziata in una città che raggiunge un 62,3% di tutto rispetto
19 July, 2018
A Perugia arrivano dieci ecoisole informatizzate per completare il sistema di raccolta differenziata nell’area “ad alta densità abitativa", quella fascia che circonda il centro storico e che finora ha risposto peggio alla differenziata in una città che raggiunge un 62,3% di tutto rispetto.
Le nuove isole sono delle strutture metalliche dotate di quattro sportelli di conferimento delle diverse tipologie di rifiuto (secco residuo, carta, multimateriale leggero ed organico), utilizzabili sia dalle utenze domestiche che non domestiche attraverso la tessera sanitaria dell’intestatario dell’utenza Tari, in modo da identificare chi porta i rifiuti. Le strutture, in grado di accogliere quattro contenitori da 1100 litri ciascuno, verranno appoggiate a terra e saranno alimentate da pannelli fotovoltaici, collegati ad una batteria di accumulo al piombo, che garantiranno il loro funzionamento 24 ore su 24. Le ecoisole saranno puntualmente monitorate per rilevare eventuali situazioni di criticità che, se del caso, verranno opportunamente corrette.
La zona ad alta densità abitativa di Perugia ha cambiato sistema di raccolta rifiuti dal 1° maggio scorso, quando 42 mila persone, quasi un terzo dei cittadini, hanno ricevuto dei mastelli personalizzati con chip di rilevazione e chiusi a chiave e scatteranno controlli pressanti attraverso due nuovi ausiliari di polizia ambientale e cinque “fototrappole” per pizzicare gli abusivi. "L’obiettivo – aveva sottolineato il vicesindaco Urban Barelli – era quello di aumentare la quantità, ma anche la qualità dei rifiuti differenziati per rispondere agli obiettivi che ci danno Regione, Governo ed Unione europea", alzando proprio quel 35,5% di differenziata raggiunto in questa zona urbana.
L’installazione delle nuove ecoisole avverrà entro il prossimo 30 luglio, data di partenza della nuova raccolta differenziata domiciliare. Le aree indicate per l’installazione sono state individuate di concerto da gestore ed uffici comunali sulle base di specifici criteri tecnici e logistici, quali la pendenza del terreno, la mancanza di zone d’ombra che impediscano il funzionamento dei pannelli fotovoltaici, l’accessibilità per i cittadini e per i mezzi destinati allo svuotamento. Le ecoisole, la cui installazione sarà accompagnata da opere complementari quali la realizzazione di zebratura bianca sulle superficie stradale e l’apposizione di paletti-dissuasori di sosta, saranno ubicate nelle seguenti aree: via Guerriero Guerra (Madonna Alta), via Victor Ugo Bistoni (zona Cupa), via Raffaello Omicini (Case Bruciate), via Campo di Marte, via delle Sorgenti (Elce), via Armando Diaz (Madonna Alta), via Gregorovius (Ferro di Cavallo), parcheggio di Sant’Erminio, via Ferento (Ponte della Pietra), via Leonardo da Vinci (zona Filosofi).