Sentinelle dei Rifiuti ed Ecomori a Terra Madre Salone del Gusto 2018, ecco il video!
On line il video che racconta con immagini e interviste l'esperienza di studenti e richiedenti asilo che hanno dato vita al servizio di vigilanza ecologica in occasione di Terra Madre Salone del Gusto 2018
23 September, 2018
Il rifiuto più difficile da gestire? Sicuramente il bicchiere! Quasi tutti i visitatori pensano infatti che i bicchieri siano in plastica tradizionale, non sanno che al Salone sono molto più diffusi quelli compostabili. “Noi – spiega Francesco che presidia l’isola ecologica insieme ad Amsatou – li invitiamo a leggere sotto il bicchiere e se c’è scritto PLA o notano il simbolo con le foglie, allora bisogna conferirlo con il rifiuto organico”. E in effetti bisogna controllare bene perché qualche bicchiere di plastica al salone si è visto, distribuito da alcuni espositori negligenti.
Per gli studenti del Volta la partecipazione al Salone è una tappa di un lungo percorso di Alternanza scuola lavoro. “Percorso che andrà avanti per tutto l’anno scolastico e prevede anche visite agli impianti di riciclo e all’inceneritore. In modo che i ragazzi possano seguire tutta la catena del ciclo dei rifiuti, ci dice Bruna Cibrario, la professoressa responsabile del progetto scolastico. “Ma questo progetto - continua la professoressa che insegna fisica e matematica – ha un valore aggiunto grazie alla partecipazione degli Ecomori. Il loro contributo è stato fondamentale e gli studenti collaborando con i giovani richiedenti asilo hanno avuto la possibilità di conoscere da vicino le loro storie.”
La partecipazione al Salone ha permesso ai richiedenti asilo (per l'occasione inseriti come "Ecomori") di essere tra i protagonisti di un evento collettivo sul cibo, tipicamente italiano, e come ha dichiarato Sankoun: "Mi piace fare questa attività perché come essere umano devo fare qualcosa nella mia vita per aiutare gli altri e qua aiuto a capire dove buttare le cose. Gli italiani sono bravi a differenziare".Sofia, Anna e Ludovica insieme a Daniel hanno notato la presenza di molti visitatori stranieri e hanno apprezzato la possibilità di mettere alla prova l’inglese. Ma c’è anche chi avrebbe preferito una postazione all’ombra e una sedia in più per riposare qualche minuto. Quasi tutti sono d’accordo con Ettore che ha presidiato un’isola ecologica con Sangare: ho speso bene il mio tempo!
L’attività di presidio delle Sentinelle è stata accolta positivamente dai visitatori, come Marco di Roma che chiede aiuto per la sua città: "Venite da noi ne abbiamo bisogno!". Inoltre anche la televisione e la stampa nazionale hanno dedicato spazio al nostro lavoro.
Infine una considerazione personale. Oggi siamo felici perché la partecipazione delle Sentinelle al Salone è stata un successo. Al decreto Salvini ci penseremo da domani.