Di fronte all'annosa crisi rifiuti di Roma, ora riemersa con rischi di pericolosi avvitamenti, tra Regione Lazio e Comune di Roma Capitale "faccio da pontiere per trovare una soluzione, mi vedono come intermediario". Così il ministro dell'Ambiente, Sergio Costa, ai microfoni di RaiNews24 a proposito della difficile situazione rifiuti nella Capitale, che vede scontrarsi da tempo Città e Regione. Una diatriba per cui Costa era stato invitato da più parti ad essere maggiormente presente, vista l'incapacità dei due enti di trovare una soluzione alla cronica inefficienza nella gestione dell'immondizia di Roma.

Quindi "non mi chiamo fuori” dice Costa “anzi, ho chiesto al presidente della Regione e al Sindaco la cortesia di usare il ministero dell'Ambiente come luogo tecnico di confronto e finalmente i tecnici della Regione Lazio e di Roma Capitale, con l'aiuto e l'affiancamento dei tecnici del ministero stanno già parlando fra loro. Auspico che ci sia anche un tavolo di confronto politico al ministero alla presenza dei leader politici,Nicola Zingaretti e Virginia Raggi, alla mia presenza e con il Prefetto, per scongiurare una crisi in emergenza", conclude il ministro dell'Ambiente. 

Intanto quest'oggi il Fatto Quotidiano, in un reportage a firma Angela Gennaro, mostra la situazione in alcuni quartieri tra cui Monteverde, Tor Pignattara, ma anche nella zona di Gregorio VII accanto a San Pietro: rifiuti in strada e cassonetti strapieni, ingombranti di ogni sorta appoggiati ai muri e cittadini piuttosto rassegnati.