Londra potrebbe presto essere inondata di fontanelle, con 100 nuove installazioni diffuse in tutta la capitale. Ad annunciarlo è stato Sadiq Khan che grazie a una partnership con Thames Water prevede di installare le fontanelle tra la primavera del 2019 e la fine del 2020.

"Per molti anni –dice Khan- le nostre fontane pubbliche sono state eliminate e trascurate mentre i rifiuti di plastica monouso sono aumentati. Siamo determinati a invertire questa tendenza e contribuire a fornire centinaia di fontane pubbliche gratuite nella capitale. C'è un vero appetito per questo tipo di rifornimento e voglio che i londinesi facciano da padrone nell'utilizzo di acqua dal rubinetto quando sono in movimento”.

Shirley Rodrigues, vice sindaco per l'ambiente e l'energia, ha dichiarato: "Abbiamo visto quanto è popolare questo approccio. Stiamo facendo in modo che i bambini scrivano a Sadiq dicendo ‘Vogliamo vedere più fontanelle, cosa stai facendo?’".

Thames Water e il sindaco stanno contribuendo con 2,5 milioni di sterline per finanziare l'iniziativa dove, la quota impegnata dalla metropoli deriva dal fondo stanziato dal sindaco per combattere il problema della plastica monouso. L'annuncio si basa su precedenti sforzi per incoraggiare i londinesi ad abbracciare una cultura della “ricarica”.

Per Will Routh, dell’associazione Water for London, “l'ultimo annuncio è una buona notizia, ma che c'è ancora molto da fare. In questi ultimi dieci mesi, da quando il sindaco ha fatto il suo impegno iniziale per consegnare le venti fontane pilota, solo una manciata è stata effettivamente installata. Entro la fine del 2020 – continua Routh - Water for London vorrebbe vedere le dimensioni di questa nuova rete di fontane pubbliche per il rifornimento di acqua superare le 800 fontane, in pratica quelle che esistevano a Londra più di 100 anni fa".