Biometano da fonti rinnovabili con il progetto +GAS coordinato dall'Enea
Il progetto è vincitore del bando della Regione Emilia-Romagna per soluzioni innovative di ricerca industriale strategica in ambito energetico. Le apparecchiature sperimentali sono state presentate in anteprima in questi giorni a Ecomondo
09 November, 2018
Tecnicamente il processo allo studio si chiama ‘power to gas’ (‘dall’elettricità al gas’) e prevede che l'energia elettrica in eccesso sia utilizzata per produrre idrogeno che viene poi insufflato in un reattore biologico dove sono presenti batteri appositamente selezionati, in grado di trasformarlo in biometano. La novità di questo processo sta nell’abbinare sinergicamente il tema dell'accumulo energetico, con lo sviluppo di nuovi combustibili rinnovabili ed anche con la riduzione delle emissioni di anidride carbonica che altrimenti verrebbe emessa in atmosfera.
“Per poter arrivare a una ‘realizzazione su scala industriale’ occorre prima implementare la tecnologia attraverso la costruzione di impianti pilota su scala reale. La presenza di incentivi, l'aumento dell'efficienza ed una riduzione dei costi di realizzazione e gestione dell'impianto, potrebbero rendere la tecnologia utilizzabile già dai prossimi anni” spiega ancora Nigliaccio.
Le apparecchiature sperimentali realizzate per il progetto e i risultati ottenuti sono stati presentati in anteprima in questi giorni a Ecomondo (padiglione D4 stand 39). Maggiori informazioni verranno fornite nel corso del seminario Il progetto + GAS. Produzione di biometano da energia rinnovabile venerdì 9 novembre presso la Energy Room (ore 14, Padiglione B5). +Gas è cofinanziato con i fondi POR FESR (Programma Operativo Regionale - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale).
Per maggiori dettagli:
Progetto +GAS - Dipartimento Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali