A Roma si festeggiano i dieci anni della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti
L’appuntamento è fissato per il 5 dicembre presso l’auditorium del Ministero dell’Ambiente, per l’occasione interverranno tutti i protagonisti che in questi anni hanno reso possibile la SERR:da i rappresentanti dei consorzi di filiera per il recupero degli imballaggii agli action developer
03 December, 2018
La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR) rappresenta la principale e più ampia campagna di informazione e sensibilizzazione dei cittadini europei circa l’impatto della produzione di rifiuti sull’ambiente. Nata all’interno del Programma LIFE+, nel 2018 la SERR compie 10 anni.
Per questo, in occasione del suo decennale, il comitato promotore della SERR in Italia – composto dal capofila AICA, CNI Unesco come invitato permanente, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Utilitalia, ANCI, Città Metropolitana di Torino, Città Metropolitana di Roma Capitale, Legambiente, Regione Sicilia – ha organizzato un evento speciale.
L’appuntamento è fissato per il 5 dicembre presso l’auditorium del Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, in Via Cristoforo Colombo 44, Roma, a partire dalle ore 10. Per l’occasione interverranno tutti i protagonisti che in questi anni hanno reso possibile la SERR: i rappresentanti dei consorzi di filiera per il recupero degli imballaggi; i già citati rappresentanti del comitato promotore; gli action developer che hanno preso parte alle precedenti edizioni della campagna attraverso le loro azioni; gli ex-Ministri dell’Ambiente che hanno visto evolversi la SERR e che passeranno il testimone all’attuale Ministro dell’Ambiente Sergio Costa.
Inoltre, gli action developer daranno vita a un vero e proprio Parlamento Cittadino, in cui leggeranno le proprie proposte e testimonianze a proposito di riduzione dei rifiuti – frutto della propria esperienza maturata partecipando alla SERR – e le consegneranno nelle mani del Ministro a conclusione della giornata.
In dieci anni la SERR ha registrato oltre 30 mila azioni da parte di cittadini, associazioni, scuole, imprese e pubbliche amministrazioni che grazie al loro impegno hanno evitato la produzione di centinaia di tonnellate di rifiuti. Inoltre tale numero ha fatto sì che l’Italia si posizionasse quasi ogni anno in cima alla classifica degli stati europei per numero di azioni registrate.