Natale, e-commerce e raccolta differenziata di carta e cartone: Comieco e Amsa insieme per migliorare il servizio a Milano
Oltre 600mila pacchi da acquisti online consegnati in un mese nella sola città meneghina, a cui si aggiungono i tradizionali pacchetti scartati sotto l’albero. Milano risponde con un potenziamento dei ritiri a domicilio e con una campagna di sensibilizzazione per una corretta differenziata
14 December, 2018
Natale: tempo di feste, doni, pacchetti e cene. Confezioni di regali e panettoni si sommano ai sempre più numerosi imballi usati per consegnare gli acquisti online e i bidoni dei condomini si riempiono sempre più rapidamente di carta e cartone. È evidente che il fenomeno dell’e-commerce è destinato ad impattare in modo sempre più rilevante sulla gestione dei rifiuti urbani: secondo l’Osservatorio e-commerce del Politecnico di Milano, nel 2018 si registreranno circa 260 milioni di spedizioni da e-commerce in Italia, di cui circa il 10-15% solo a Milano. Proprio a Milano, Amsa, società del gruppo A2A, in collaborazione con Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica), per rispondere alle mutate esigenze e abitudini di acquisto dei cittadini ha avviato già nel 2017 un potenziamento del servizio di raccolta porta a porta di carta e cartone: il servizio copre ora metà città con l’obiettivo di arrivare ad una copertura totale entro la fine del 2019. È indispensabile che i cittadini stessi facciano la loro parte conferendo in maniera corretta questa tipologia di rifiuto. Per questo Amsa e Comieco hanno lanciato parallelamente la campagna di sensibilizzazione “Carrello virtuale, imballo reale” (on air fino al 31 dicembre 2018) per ricordare le semplici operazioni da seguire per garantire il corretto smaltimento dei cartoni dei pacchi. E consolidare così i già buoni risultati della raccolta. Milano infatti rimane una delle metropoli europee più virtuose in termini di raccolta differenziata con una percentuale del 59,7% registrata nel 2018. “Cambiano le abitudini e immediatamente insieme ad Amsa abbiamo rimodulato il servizio di raccolta differenziata”, afferma Marco Granelli, assessore alla Mobilità e Ambiente. “Siamo contenti dei risultati che insieme ai milanesi abbiamo raggiunto nella raccolta dei rifiuti ma continuiamo a lavorare per migliorare l’attività e risolvere i problemi che tutt’ora ci sono e che i cittadini ci segnalano quotidianamente”. “I risultati del nuovo servizio attivato con l’obiettivo di aumentare ulteriormente la raccolta differenziata sono incoraggianti e significativi: dal mese di gennaio ad oggi sono state raccolte da Amsa nel Comune di Milano circa 75.000 tonnellate di carta e cartone, con un aumento del 5,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”, dichiara Mauro De Cillis, Direttore Operativo di Amsa, società del Gruppo A2A. “Nell’area della città dove è in vigore il nuovo sistema di raccolta porta a porta del cartone la differenziata è cresciuta del 2,5% circa”. “Gli acquisti online sono un’opportunità che ha cambiato notevolmente la qualità della vita delle persone, soprattutto nelle grandi aree urbane, e Milano rappresenta una delle realtà più dinamiche”, commenta Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco. “Tutti questi pacchi sono realizzati per il 90% con carta riciclata. L’intera filiera cartaria si sta organizzando per affrontare questo cambiamento e l’apertura di tre nuove cartiere sul territorio italiano, con una capacità di riciclo di oltre 1 milione di tonnellate, permetterà di gestire l’aumentata offerta di macero. Con una raccolta dedicata a questo tipo di imballaggio cambia inoltre la qualità del flusso di materiale cellulosico. E risultati sempre migliori portano benefici al processo di lavorazione industriale della carta riciclata”. 1. Pacchi e scatole in carta e cartone Separate carta e cartone da elementi estranei come nastro adesivo, punti metallici e plastiche che contengono le bolle di consegna e l’indirizzo. Appiattite successivamente il cartone in modo da occupare il minor spazio possibile nel cassonetto. 2. Pacchetti regalo sostenibili. Vecchie scatole da scarpe, scatoloni e fogli di giornale sono validi alleati per impacchettare regali di qualsiasi dimensione ed è più “green” accompagnarli con biglietti e buste in carta riciclata. 3. Pranzi e cenoni con la carta. Dove la butto? Carta oleata e carta forno, che tanto vengono usate per conservare e preparare le pietanze natalizie, vanno gettate nell’indifferenziata se sporche di cibo, altrimenti, se riportato sulla confezione, vanno conferite nel bidone di carta e cartone. Le confezioni di cotechino, zampone, panettone e pandoro sono costituite da materiali diversi: è necessario separare il cartoncino del packaging dall’involucro di platica e conferirli nel bidone corretto. I tovaglioli di carta usati vanno nell’umido. 4. Scontrini dei regali e delle cene. Sono assoluti nemici del riciclo della carta perché costituiti da carta termica. Devono quindi essere gettati nell’indifferenziata. 5. Al ristorante chiedete il “Rimpiattino”. Se si passano le feste al ristorante e non finite quello che avete nel piatto, chiedete il “Rimpiattino” e portate a casa gli avanzi per evitare inutile spreco di cibo. Vademecum di Comieco per un Natale sostenibile