Rapporto Pendolaria di Legambiente, Lazio: FL1 Fiumicino-Fara Sabina linea più frequentata d’Italia con 81.500 passeggeri al giorno
Confermato crollo utilizzo della Roma Lido per pessime qualità di viaggio, a Roma i tram più vecchi d’Italia con più di 15 anni e metropolitane con divario enorme e negativo rispetto a città europee
30 January, 2019
Secondo posto per la Roma Nord-Viterbo con 75.000 pendolari al giorno, terzo per Roma Ostiense-Viterbo con 65.000 viaggiari al pari della Roma Lido, dove però si conferma un crollo verticale del numero dei viaggiatori che solo pochi anni fa raggiungeva le 100.000 persone ogni giorno, decremento causato chiaramente da continui guasti, problemi tecnici, corse che saltano, informazioni mancanti, sovraffollamento, freddo d’inverno e caldo d’estate che ne continuano a fare la tratta peggiore d’Italia. Nel Lazio si conferma il trend positivo grazie al materiale rotabile, sostituito in gran parte con il Contratto di Servizio Regione-Trenitalia che ha permesso l’arrivo di 114 carrozze Vivalto, 20 treni Jazz e il revamping di 46 TAF; l’età media dei treni regionali è di 17,5 anni per un numero totale di viaggiatori che rimane di 540.000 pendolari al giorno.
Gli stanziamenti della Regione per i treni sono stati di 39,75 mln di euro (2017) pari allo 0,2 del bilancio regionale, percentuale che fa del Lazio la 13° regione per bilancio dedicato ai pendolari, nessun taglio sul numero totale di corse (1.525 corse delle quali 600 Atac e 925 Trenitalia).