Hai voluto la bicicletta? E noi ti premiamo! Torino rilancia la sfida di Bari
Il comune di Torino sta studiando un progetto per incentivare la mobilità sostenibile, riconoscendo dei premi ai torinesi che si spostano in bicicletta. Un'iniziativa simile a quella in corse nel capoluogo pugliese
26 March, 2019
Il comune di Torino sta studiando un progetto per incentivare la mobilità sostenibile, riconoscendo dei premi ai torinesi che si spostano in bicicletta e incentivi a chi abbandona l'auto privata in favore di mezzi pubblici o in condivisione.
L'annuncio arriva dall'assessora alla Viabilità, Maria Lapietra, che durante le "interpellanze dei cittadini" in Sala Rossa ha spiegato che sta lavorando per ottenere il co-finanziamento al progetto da parte del ministero dell'Ambiente, che deve essere presentato entro giugno.
La novità più intrigante riguarda l'uso della bici. L'idea è che attravreso un'app sullo smartphone i cittadini monitorino quanto pedalano ogni giorno, in particolare se usano le due ruote per gli spostamenti casa lavoro. In base ai chilometri percorsi in un mese avranno diritto a dei "buoni" da spendere con altri mezzi di trasporto.
"Non possiamo accreditare direttamente somme sui conti correnti dei torinesi più virtuosi - chiarisce l'assessora - Per questo l'idea è che anche in questo caso ci sia una carta elettronica o comunque uno strumento dove caricare i "buoni" guadagnati durante il mese che potranno essere usati per comprare biglietti e abbonamenti Gtt, ma anche corse in taxi o con auto e motorini in condivisione”. A quanto ammonteranno i premi? Per ora non si può sapere: "Vediamo quanti fondi ci assegnerà il ministero e poi creeremo il prospetto” dice Lapietra.
Torino non è la prima città italiana che propone un progetto del genere, che ovviamente è già in uso in altre capitali europee. Un'iniziativa simile è in corso di sperimentazione a Bari, dove sempre grazie ad una app che misura le distanze i cittadini in sella vengono “retribuiti” con 20 centesimi di euro a chilometro per un massimo di 1 euro al giorno e un massimale di 25 euro al mese.