Aria. Gli assessori del Bacino Padano incontrano a Roma il ministro dell'Ambiente
Un incontro operativo che ha consentito di fare il punto sul lavoro in corso tra Regioni e Governo secondo l’accordo che è stato sottoscritto nel 2017. A Torino il 4 e 5 giugno il “Clean air dialogue” con la Commissione Europea
02 May, 2019
Si è tenuto a Roma un incontro tra gli assessori delle Regioni del Bacino padano e il Ministro dell’Ambiente per fare il punto sull’attuazione dell’Accordo sul Bacino padano per il miglioramento della qualità dell’aria. Un incontro operativo che ha consentito di fare il punto sul lavoro in corso tra Regioni e Governo secondo l’accordo che è stato sottoscritto nel 2017: è il commento degli assessori all’Ambiente di Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte e Veneto che vi hanno partecipato.
Gli assessori hanno aggiunto di aver avuto rassicurazioni da parte del Governo che presto saranno messe a disposizione risorse, in particolare per il rinnovo dei mezzi del Trasporto pubblico locale. Durante l’incontro è stata data rassicurazione dai tecnici del Ministero sullo stanziamento di 180 milioni di euro che saranno ripartiti tra le quattro Regioni del Bacino padano per il rinnovo del parco veicolare del Tpl, i sistemi di controllo degli accessi alle città; così come di ulteriori 250 milioni di euro a disposizione e quindi da suddividere tra tutte le Regioni italiane che saranno dedicati all’implementazione delle colonnine di ricarica elettriche e al sistema di stoccaggio del gas naturale.
Durante il confronto è emerso anche che i ministeri stanno lavorando alla messa a punto di un protocollo che sarà sottoscritto anche dalla Conferenza delle Regioni, con l’obiettivo di rendere concrete le richieste che le Regioni hanno fatto da tempo. Il prossimo 4 e 5 giugno le Regioni saranno chiamate a partecipare a Torino alla presenza della Commissione europea al Clean Air Dialogue, al confronto sulle politiche europee sulla qualità dell’aria.
Da ultimo è emerso il sostegno da parte del Governo alla candidatura italiana alla “COP26”, la Conferenza Onu sul clima del dicembre 2020: sono in corso i negoziati con i Paesi che dovranno decidere in merito alla candidatura. Il Ministro ha dato rassicurazioni in merito alla proposta di Milano come sede di questo grande evento sul clima e sulla sostenibilità.
“Sono arrivati adesso nelle disponibilità di questo ministero e li metteremo subito a disposizione delle Regioni, secondo il riparto da esse stesse stabilito, 180 milioni di euro per finanziare il trasporto pubblico locale e la telesorveglianza” - dichiara il ministro dell’Ambiente Sergio Costa. “Sono convinto che il percorso che facciamo insieme, Stato e Regioni, per la qualità dell’aria è un cammino virtuoso. Per questo posso annunciare che verrà firmato un Protocollo interministeriale per la qualità dell’aria che sarà siglato anche dal presidente della Conferenza delle Regioni per dare piena attuazione alle misure previste. E abbiamo scelto di firmarlo durante il 'Clean air dialogue'”.
“Sarà l’occasione per mostrare alla Commissione quanto stiamo facendo insieme - Stato e Regioni - e abbiamo ottenuto che questa volta le Regioni siano protagoniste dell’iniziativa e non stakeholder come le associazioni ambientaliste, le associazioni di categoria e gli altri soggetti che vi prenderanno parte” dichiara Costa. “Attendiamo a Torino anche il presidente del consiglio Giuseppe Conte perché è l’Italia come Paese che crede nel percorso intrapreso per migliorare la qualità dell’aria”.