Taranto, ex Ilva: sì al riesame dell'impatto ambientale
Lo annuncia il ministro Costa. L'apertura del riesame dell'Autorizzazione integrata ambientale, era stata chiesta dal sindaco di Taranto per ragioni sanitarie sulla base degli "esiti del rapporto di valutazione del danno sanitario"
28 May, 2019
"Il ministero dell'Ambiente ha provveduto con l'emanazione del provvedimento di riesame dell'Autorizzazione di impatto ambientale, Aia". Così il ministro dell'Ambiente Sergio Costa in audizione in commissione Ambiente alla Camera sull'ex Ilva. L'emanazione del riesame è del 27 maggio; la richiesta era arrivata dal sindaco di Taranto.
L'apertura del riesame dell'Aia, l'Autorizzazione integrata ambientale, era stata chiesta dal sindaco di Taranto in "un'istanza del 21 maggio" per ragioni sanitarie sulla base degli "esiti del rapporto di valutazione del danno sanitario elaborati da Arpa Puglia e Asl Taranto", in cui si evidenzia "un rischio residuo non accettabile per la popolazione" anche alla fine del "completamento degli interventi previsti" dall'Aia del 2012.
Si apre una nuova pagina per Taranto. Il 24 giugno torneremo in città per incontrare ancora una volta i tarantini e continuare il percorso avviato insieme un mese fa". Così il ministro dell'Ambiente Sergio Costa in audizione in commissione Ambiente alla Camera sull'apertura del riesame dell'Autorizzazione integrata ambientale (Aia) per l'ex Ilva. "E' un dovere procedere al riesame - osserva Costa - lo dobbiamo ai cittadini e ai lavoratori. Abbiamo accolto con favore l'istanza del sindaco, con il quale il rapporto di collaborazione è costante e proficuo". Il ministro parla di un timing con scadenze precise; e in base ai risultati si procederà a rivalutare l'Aia, eventualmente fissando più adeguate condizioni di esercizio".