La Puglia a Tirana per l'iniziativa #NoAllaPlastica
La Carta d'Intenti #NoAllaPlastica mira a ridurre l'uso di oggetti monouso in plastica, promuovere la distribuzione di stoviglie compostabili, iniziative per la tutela e la pulizia delle coste e delle spiagge e sostenere campagne di sensibilizzazione ed educazione ambientale nelle scuole
12 June, 2019
Le buone pratiche della Regione Puglia in tema di riduzione, recupero e riciclo della plastica volano dall'altra parte dell'Adriatico per l'iniziativa #NoAllaPlastica. Il prossimo 9 luglio, infatti, il Dipartimento mobilità, qualità urbana, opere pubbliche, ecologia e paesaggio, sarà a Tirana, nella sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per un incontro preparatorio al primo vertice internazionale sul problema dell'inquinamento da materiali plastici non degradabili, in programma a settembre a Bari.
L'appuntamento
di Tirana fa seguito al primo al forum #NoAllaPlastica, che si è
tenuto nella sede del Consiglio Regionale lo scorso 18 aprile.
L'iniziativa, lanciata dall'Associazione culturale 'L'isola che non
c'è' di Latiano, presieduta dal giornalista Franco Giuliano, ha
coinvolto in pochi mesi il mondo della politica, delle associazioni,
il mondo accademico e delle istituzioni, gli enti locali e le aziende
sanitarie. In questo vasto processo di sensibilizzazione, la
Regione Puglia
farà da apripista per le altre Regioni d' Italia e per tutti i Paesi
del Mediterraneo.
A
Tirana, il Dipartimento mobilità, qualità urbana, opere pubbliche,
ecologia e paesaggio, diretto dall'ing. Barbara Valenzano, illustrerà
i contenuti della Carta
d'Intenti #NoAllaPlastica,
presentata a Bari proprio in occasione del forum dello scorso aprile.
La Carta d'Intenti mira a ridurre l'uso di oggetti monouso in
plastica, in conformità con quanto previsto dalla normativa europea;
a
promuovere la distribuzione, in occasione di feste, eventi e sagre,
di stoviglie compostabili;
a promuovere iniziative per la tutela e la pulizia delle coste e
delle spiagge; a sostenere campagne di sensibilizzazione ed
educazione ambientale nelle scuole; a sostenere il 'reverse vending
machine', ovvero l'uso di macchinette da piazzare nelle stazioni che
garantiscono sconti sui biglietti ferroviari 'in cambio' di bottiglie
di plastica; a favorire e privilegiare l'uso di materiali
riutilizzabili nelle mense e negli uffici delle pubbliche
amministrazioni, delle scuole, delle università.
“Negli ultimi mesi – così l'assessore alla qualità dell'ambiente Gianni Stea – abbiamo concentrato i nostri sforzi, in linea con quanto previsto dalle più recenti norme europee, per ridurre in modo drastico l'uso della plastica nelle scuole, sulle spiagge, negli uffici e nelle aziende pubbliche, negli incontri e nelle feste di piazza, finanche in fondo al mare. L'iniziativa #NoAllaPlastica dell'Associazione 'L'isola che non c'è a Tirana ci offre ora la possibilità di esportare le nostre buone pratiche fuori dall'Europa e di aprire un dibattito comune, e non più rinviabile, sul contrasto alla dispersione della plastica nei mari”.