Mosaico Verde: oltre 280.000 alberi per foreste e parchi in Italia
In soli 18 mesi la campagna Mosaico Verde supera i 280.000 alberi da mettere a dimora grazie all’adesione delle aziende partner. I risultati sono stati diffusi ad Ecomondo, durante il convegno “Impronta ambientale e strategie di riduzione delle emissioni. Mosaico Verde come strumento per mitigare gli impatti delle aziende sul territorio”
08 November, 2019
Si è svolto nella cornice di Ecomondo 2019 a Rimini, il convegno “Impronta ambientale e strategie di riduzione delle emissioni. Mosaico Verde come strumento per mitigare gli impatti delle aziende sul territorio”, organizzato da AzzeroCO2 società che da anni si occupa di supportare le aziende e gli enti pubblici nel migliorare le performance energetico-ambientali e Legambiente, l’associazione ambientalista più diffusa in Italia.
Gli alberi sono la prima grande “tecnologia” messa a disposizione dalla natura per combattere i cambiamenti climatici e stoccare la CO2. Lo sanno bene le numerose aziende italiane che - attraverso Mosaico Verde - hanno deciso di sostenere la piantumazione di boschi e parchi in Italia.
Mosaico Verde è una grande operazione di rimboschimento nazionale che vede strettamente coinvolti Enti pubblici e Aziende su un progetto condiviso di adattamento ai cambiamenti climatici che prevede di piantare oltre 300.000 alberi e tutelare 30.000 ettari di boschi nei prossimi anni in tutta Italia. L’obiettivo della campagna è ambizioso, ma non irraggiungibile.
Nel corso dell’evento sono stati presentati i risultati raggiunti ad un anno e mezzo dal lancio: 284.000 nuovi alberi che andranno a riqualificare circa 170 ettari di aree urbane, parchi nazionali e regionali, proprietà comunali, in un progetto condiviso di gestione sostenibile del patrimonio verde pubblico. Rispetto ad un anno fa, la campagna ha incrementato di oltre il 300% il numero di alberi che verranno messi a dimora, avvicinandosi al raggiungimento del primo obiettivo: piantare 300.000 nuovi alberi.
Tutto questo è stato reso possibile dalle aziende che hanno aderito alla campagna e che hanno scelto di integrare Mosaico Verde all’interno delle loro strategie di Responsabilità Sociale d’Impresa e di riduzione dell’impronta ambientale.
Ascotrade, Automar SpA, Barilla Group, Consorzio di Tutela della DOC Prosecco, Coop Alleanza 3.0, E.ON Italia, Gruppo bancario Crédit Agricole Italia, IKEA Italia Retail, Mellin, Scatolificio Me - Cart, TEP Energy Solution, hanno voluto portare la loro testimonianza di come una sinergia vincente tra pubblico e privato sulle questioni ambientali sia davvero possibile e concreta.
“L’analisi dell’impronta ambientale di processi, prodotti o servizi, come ad esempio la carbon footprint oppure l’LCA, è il primo passo per garantire un controllo delle emissioni generate dalle attività aziendali e una corretta gestione di eventuali criticità. Le imprese che intraprendono un processo di valutazione della loro impronta ecologica e di riconversione energetica sono aziende resilienti che desiderano adattarsi ed evolversi perché comprendono la necessità di cambiare approccio al business, per tracciare la loro strada verso un futuro sostenibile.” Ha dichiarato Sandro Scollato, Amministratore Delegato di AzzeroCO2. “La Campagna Mosaico Verde si ispira e si integra a questo processo di analisi critica e di riconversione strategica delle aziende e offre loro uno strumento concreto di mitigazione degli impatti e di restituzione di valore ambientale, economico e sociale al territorio”.
Non solo le aziende dimostrano un crescente interesse nella campagna, ma anche le pubbliche amministrazioni e gli enti parco confermano la loro volontà di prendere parte a questo grande progetto di riqualificazione con un crescendo di adesioni: ad oggi 85, tra Comuni e Enti parco, hanno mostrato interesse per il progetto. 60 hanno già aderito e 25 sono in fase di adesione, per una superficie complessiva messa a disposizione pari a 144 ettari, 89 dei quali già piantati grazie al contributo delle aziende.
Antonio Nicoletti, responsabile Aree Protette Legambiente ha dichiarato: “La Campagna Mosaico Verde si presenta come un’ottima opportunità per le amministrazioni locali che possono incrementare il loro patrimonio di verde pubblico e per le aziende che stanno adottando nuovi modelli di sviluppo sostenibile. Ad oggi, infatti, molti comuni e tante imprese si mostrano realmente più sensibili nei confronti della tematica ambientale attraverso iniziative di piantumazione di spazi verdi urbani e di policy aziendali volte alla riduzione dell’impatto delle loro attività sull'ambiente e il territorio. Aderendo alla Campagna Mosaico Verde, i comuni e le aziende contribuiscono in modo proattivo alla riqualificazione di spazi verdi già esistenti o a realizzare nuove aree urbane, migliorandone così la fruibilità. Tutto questo è reso possibile grazie ad una cooperazione continuativa tra imprese ed enti locali. I risultati finora ottenuti sono molto importanti per tutti i soggetti coinvolti, dalle aziende stesse agli enti locali, fino alle comunità in cui l’impresa si trova ad operare, aumentando il benessere della collettività locale, garantendo il miglioramento della biodiversità all'interno dei parchi e riducendo gli effetti del cambiamento climatico sui cittadini con azioni concrete di rigenerazione urbana”.