Rifiuti Roma, ecco il piano Ama: discarica, inceneritore, due nuovi tmb e due impianti di compostaggio
E' un piano all'insegna dell'impiantisitica quello che la sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha ricevuto dai vertici dell'azienda rifiuti della Capitale. Secondo Il Fatto Quotidiano la sindaca pare che si sia definitivamente convinta a sposare la svolta
09 December, 2019
Ama ha preparato il piano rifiuti 2019-2024 per Roma e si appresta a sottoporlo all’approvazione della sindaca Virginia Raggi. Molte le novità rispetto all'impostazione fin qui adottata dalla giunta pentastellata nella gestione dei rifiuti della Capitale. Il piano prevede innanzitutto una discarica di servizio a Cesano, zona Nord della città. Dopo di che Roma sarà divisa in quadranti: in due di questi saranno ospitati due impianti di compostaggio dell’organico con produzione di biogas; negli altri verranno realizzati due nuovi tmb per il trattamento dell’indifferenziato, che sostituiranno quelli del Salario – andato a fuoco a dicembre 2018 – e di Rocca Cencia, per cui è previsto lo smantellamento. A chiudere il ciclo, un termovalorizzatore “di nuova generazione”, in un impianto indicato dal ministero della Difesa. Complessivamente si parla di un investimento totale di 520 milioni di euro in 5 anni. Sull'edizione on line del Fatto Quotidiano, che ha visionato il piano, è possibile leggere maggiori dettagli tra cui l'indiscrezione che Virginia Raggi si sia definitivamente convinta a sposare questa svolta “impiantistica”.
Tutto questo accade mentre la giunta regionale del Lazio ha dato il via libera definitivo al proprio piano rifiuti. "Un piano che promuove politiche attive e grandi investimenti per consentire la riduzione della produzione dei rifiuti e lo sviluppo dell'economia circolare. Interventi e risorse concrete per aiutare i Comuni costumi overwatch e raggiungere il 70% di raccolta differenziata nel Lazio entro il 2025. Il Piano regionale punta anche al riequilibrio territoriale degli impianti e all'autosufficienza del Lazio nella chiusura del ciclo dei rifiuti". Così in una nota il presidente Nicola Zingaretti, commentando l'ok definitivo in giunta. "Con l'approvazione del Piano e l'emanazione dell'ordinanza regionale siamo ad una svolta decisiva per mettere in sicurezza il sistema dei rifiuti di Roma e del Lazio - aggiunge l'assessore ai Rifiuti Massimiliano Valeriani - garantendo i principi di prossimità e autonomia territoriale, pianificando le azioni dei prossimi anni per favorire un'economia circolare, la riduzione dei rifiuti e il recupero e riciclo di materie". Nel piano c’è la previsione del sub-ambito di Roma Capitale, un modo per avviare la Capitale all'autosufficienza e quindi per dotarla di impianti, anche perché secondo il piano non potrà contare sugli altri territori della provincia.