Napoli, l'emegenza rifiuti si aggrava: 'L'inceneritore e l'Icm chiusi hanno creato il cortocircuito'
Iin gran parte della città metropolitana si segnalano, ormai da giorni, gravi problematiche legate alla mancata raccolta dell'indifferenziato: cassonetti stracolmi, strade e marciapiedi impraticabili, rischi igienico-sanitari sempre maggiori. A Pianura, Fuorigrotta, Ponticelli, ma anche dietro la centralissima via Toledo
08 January, 2020
Continua la crisi rifiuti a Napoli. Come riportano tutte le principali testate e le segnalazioni di numerosi cittadini sui social, in gran parte della città metropolitana proseguono, ormai da giorni, gravi problematiche legate alla mancata raccolta dell'indifferenziato: cassonetti stracolmi, strade e marciapiedi impraticabili, rischi igienico-sanitari sempre maggiori. A Pianura, Fuorigrotta, Ponticelli, ma anche dietro la centralissima via Toledo – tra i Quartieri Spagnoli, la Pignasecca e il quartiere Stella – ci sono cumuli di immondizia che secondo molti ricordano da vicino la crisi del 2008. La situazione di quest'anno è figlia, oltre che di un sistema sempre sull'orlo di saltare, anche della chiusura temporanea dell'inceneritore di Acerra e del sito di stoccaggio Icm di Barra.
Lo ribadisce a Radio Crc anche il presidente della Nona Municipalità, Lorenzo Giannalavigna: "Il corto circuito trova la sua origine nel fermo dell'inceneritore e nella chiusura dell'Icm. Questo ci svela il grande arcano: c'era stato un grandissimo tappeto dove erano stati riposti i rifiuti, che ormai è stato sollevato e non può essere più coperto. E' difficile uscire, in tempi brevi, da questa situazione, sempre se se ne possa uscire. Ieri ho parlato con la presidente di Asia, Maria De Marco, che si è dimostrata molto sensibile, assicurandomi che ci sarà un'attenzione particolare per Pianura-Soccavo, proprio perché qui la situazione è gravissima. Il sindaco, mi ha detto la De Marco, si è reso conto della situazione".
Proprio per quanto riguarda l’area nord Giannalavigna, ha spiegato che “nelle ultime ore nel quartiere di Soccavo sono state ripulite via Risorgimento, via IV Novembre e via Garzilli. Nel quartiere di Pianura sono state ripulite via Provinciale, via Cannavino e la zona antistante il parco Attianese. Purtroppo – continua-, nella zona del parco Attianese si sono formati nuovi cumuli che abbiamo immediatamente segnalato ad Asìa, chiedendo la rimozione immediata. Siamo in contatto costante con i vertici di Asìa e con il Comune di Napoli a cui abbiamo manifestato tutto il nostro disappunto per la crisi che stanno vivendo i nostri cittadini”.