“Raccolta differenziata e riciclo nell’emergenza Covid-19: focus su plastica”. Questo il titolo della tavola rotonda virtuale sulla situazione della raccolta differenziata, della selezione e dell'avvio a riciclo della frazione plastica dei rifiuti nell'emergenza Coronavirus, che si è svolta venerdì 10 aprile ore 11 in diretta sulla pagina Facebook di Eco dalle Città. La tavola rotonda ha visto l'intervento di alcuni esperti e addetti ai lavori. In ordine alfabetico: Giovanni Albetti, Direttore CORIPET, Gianluca Bertazzoli, Amministratore Unico Hub 15, Antonello Ciotti, Presidente COREPLA, Agata Fortunato, Responsabile Ufficio Ciclo Integrato dei Rifiuti presso Città Metropolitana di Torino, Michele Rizzello, Direttore Demap e Direttore Generale ASSOSELE.

La crisi sanitaria sta mettendo ulteriormente sotto pressione la filiera di gestione degli imballaggi in plastica, in particolare le piattaforme di selezione. C'è il rischio che si blocchi la raccolta differenziata? Le misure messe in campo dalle Regioni daranno una boccata di ossigeno? Questi sono stati gli interrogativi di partenza che abbiamo rivolto ai partecipanti. Il presidente COREPLA ha ricordato quali sono state le richieste fatte dal Sistema Consortile al Governo per fronteggiare la situazione. Giovanni Albetti ha fatto il punto della situazione per quanto riguarda la quota parte di materiale (PET) gestita dal Consorzio. Agata Fortunato ha fornito una panoramica dell'andamento della produzione dei rifiuti a Torino e nei comuni della Città Metropolitana. Michele Rizzello ha sottolineato il ruolo essenziale degli operatori della selezione che stanno continuando a un servizio di pubblica utilità in tempo di crisi sanitaria garantendo l'avvio a riciclo del materiale. Gianluca Bertazzoli ha offerto il suo punto di vista sulla situazione sottolineando come certe criticità della filiera derivando da fattori precedenti l'emergenza Coronavirus.

La tavola rotonda è stata moderata dal nostro giornalista Giuseppe Iasparra, con l'intervento finale del direttore Paolo Hutter.