Plastiche monouso, la Germania avvia l'iter per recepire la direttiva SUP
A darne notizia è stata la ministra dell'Ambiente, Svenja Schulze, affermando che questo è il primo e più significativo passo della Germania contro la cultura dell’usa e getta
30 June, 2020
La Germania avvia l’iter legislativo per il recepimento della Direttiva europea UE 2019/904 sulla “riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente”, meglio conosciuta come direttiva SUP.
A darne notizia è stata la ministra dell'Ambiente, Svenja Schulze, affermando che questo è il primo e più significativo passo della Germania contro la cultura dell’usa e getta. Di fatto l’avvio dell’iter è il primo atto ufficiale del Bundeskabinett da quando la Germania ha assunto la guida del semestre di presidenza europeo. L'entrata in vigore della direttiva europea è prevista per il 3 luglio 2021.
L’annuncio della ministra ha permesso ad ambientalisti e società di smaltimento dei rifiuti urbani di chiedere miglioramenti nell'attuazione. Per Patrick Hasenkamp (Vice Presidente dell'Associazione delle imprese comunali – VKU) i prodotti vietati dalla Sup rappresentano circa un decimo del volume dei rifiuti urbani intercettati nei contenitori pubblici e alcune volte raggiungono la percentuale del 20%. “Quando si tratta di attuare la direttiva UE, il diavolo è nei dettagli – dice Hasenkamp - la plastica usa e getta non dovrebbe semplicemente essere sostituita da prodotti usa e getta realizzati con altri materiali e i prodotti usa e getta non dovrebbero semplicemente essere dichiarati "riutilizzabili".
Anche il mondo dell’ambientalismo tedesco non è del tutto soddisfatto. “Schulze vuole solo soddisfare i requisiti minimi dell'UE - ha affermato l'esperto di rifiuti Thomas Fischer dell'agenzia di stampa Dpa – Sarebbe necessaria una estensione del divieto a le tazze usa e getta per bevande e al packaging in plastica per alimenti”.