In Friuli Venezia Giulia la prima tappa di Cuore Mediterraneo 2020
RICREA insieme a Goletta Verde di Legambiente, torna sulle coste italiane con la campagna itinerante “Cuore Mediterraneo”
09 July, 2020
Imparare a differenziare in modo corretto gli imballaggi in acciaio è importante e non va dimenticato: anche in vacanza. Per questo motivo RICREA insieme a Goletta Verde di Legambiente, torna sulle coste italiane con la campagna itinerante “Cuore Mediterraneo”.
L’inviata speciale, Alice, è protagonista di un viaggio alla scoperta delle abitudini degli italiani in merito agli imballaggi in acciaio e alla relativa raccolta, e metterà alla prova le loro conoscenze informandoli sull’importanza di una corretta differenziazione: sempre presenti nel pranzo portato da casa e nelle cambuse, barattoli, latte e scatolette in acciaio, infatti, sono ideali per custodire gli alimenti, grazie alla capacità di proteggere i cibi da agenti esterni, mantenendo intatti il sapore, la qualità e le proprietà nutritive.
Prima tappa di Cuore Mediterraneo è Trieste, capoluogo del Friuli-Venezia Giulia che nel 2019 ha ottenuto un incremento del +17,9% nella raccolta degli imballaggi in acciaio rispetto all’anno precedente. Si conferma, infatti, una delle regioni più attente d’Italia con 5,71 kg per abitante raccolti in un anno.
“Il Friuli-Venezia Giulia è una regione virtuosa, impegnata nella raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio, casseforti ideali per custodire le eccellenze alimentari mediterranee, come i prodotti ittici, il pomodoro e l’olio d’oliva – spiega Roccandrea Iascone, responsabile comunicazione RICREA -. Torniamo anche quest’anno sulle coste italiane con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini e di educarli a separare correttamente i contenitori in acciaio di uso quotidiano che, se raccolti correttamente e avviati a riciclo, possono tornare a nuova vita infinite volte”.
“In regione abbiamo raggiunto ottimi risultati nella raccolta differenziata – commenta Andrea Wehrenfenning, Presidente di Legambiente Trieste -. Usare meglio le risorse fa parte del concetto di economia circolare. L’invito ai cittadini è di partecipare coscientemente, di fare una raccolta di qualità e di privilegiare gli imballaggi che durano come vetro e acciaio, che permettono di risparmiare materia prima e facilitano la raccolta differenziata”.
“Siamo tra i primi in Italia ma stiamo continuando a impegnarci per migliorare ulteriormente – spiega Luisa Polli, assessore all’ambiente del Comune di Trieste -. Stiamo vivendo il periodo del post Covid-19, c’è una grande voglia di stare insieme e la nostra zona movida è stata oggetto di qualche comportamento poco educato. Così abbiamo creato delle isole ecologiche dedicate per chi frequenta quella zona, con lo slogan <<pensi di farcela?>>. Fare la raccolta differenziata è un modo per voler bene all’ambiente, e in particolare l’acciaio, che si ricicla all’infinito, è uno dei materiali che può dare un futuro al nostro pianeta”.
Prossima tappa: Molise.
Pagina Facebook @CuoreMediterraneo.Ricrea