Trapani, si torna indietro: il Tar annulla l'ordinanza plastic-free del 2019
Non c’è nessuna emergenza nella raccolta dei rifiuti che possa giustificare il divieto imposto con ordinanza sindacale contingibile e urgente ex articolo 50 del Testo Unico degli enti locali, si legge nelle motivazioni della sentenza emanata il 21 luglio
28 July, 2020
di Tiziana Giacalone
A Trapani non è più vietato utilizzare e commercializzare posate, piatti, bicchieri, cannucce e mescolatori di bevande in plastica monouso. Lo ha deciso il Tribunale amministrativo di Palermo con la sentenza 1499 del 21 luglio 2020, che annulla l’ordinanza sindacale emanata nel 2019 dal primo cittadino Giacomo Tranchida. Ordinanza che era stata subito sospesa dal Tar, che aveva poi rimandato di un anno la decisione definitiva sul provvedimento. Puntuale, a luglio 2020, è arrivato l’annullamento dell’ordinanza.
Non c’è nessuna emergenza nella raccolta dei rifiuti che possa giustificare il divieto imposto con ordinanza sindacale contingibile e urgente ex articolo 50 del Testo Unico degli enti locali, si legge nelle motivazioni della sentenza emanata dopo l'udienza del 2 luglio che si replique montre è svolta in collegamento da remoto, a norma delle disposizioni normative anti-Covid. La scorsa estate raccontavamo di una Sicilia pioniera nella limitazione dell'utilizzo della plastica usa e getta, quest’anno l’illusione sembra svanire definitivamente.
I giudici amministrativi palermitani hanno accolto il ricorso contro l'ordinanza presentato dalla Federazione Gomma Platica, Diesse Srl e Bibo Italia Spa, sostenendo non solo la mancata documentazione di un’emergenza sul conferimento di rifiuti, che avrebbe potuto legittimare il divieto dei replique omega prodotti in plastica monouso, ma anche ribadendo che ad oggi l’unico divieto vigente è quello sull’utilizzo delle borse di plastica in materiale leggero, sancito dall’articolo 226-bis del Codice dell’ambiente. Esattamente come hanno fatto i giudici pugliesi che l’anno scorso si sono pronunciati su una vicenda analoga.
Inoltre nella sentenza si riporta il cronoprogramma sull’attuazione della direttiva europea 2019/904/ (riduzione della plastica monouso), che è sì entrata in vigore il 2 luglio 2019, ma che necessita di ulteriori passaggi prima di essere recepita e attuata dai singoli Stati membri entro il 3 luglio 2021, come previsto dall’articolo 17 della stessa direttiva.
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