Quanto costa far andare l’asciugatrice? Tutti i costi e i consigli per risparmiare
L'asciugatrice si è diffusa in modo sempre più capillare nelle case degli italiani. Una comodità indispensabile per chi abita in ambienti ristretti, dove lo stendibiancheria intralcia il passaggio, ma quanto incide il suo utilizzo sulla bolletta?
17 August, 2020
Eravamo abituati a vederla solo nei telefilm americani. Poi, negli ultimi dieci anni, l’asciugatrice si è diffusa in modo sempre più capillare nelle case degli italiani. Una comodità indispensabile per chi abita in ambienti ristretti, dove lo stendibiancheria intralcia il passaggio, ma anche per chi ha animali e bambini piccoli ed è quindi soggetto a un numero davvero elevato di lavatrici.
Tuttavia, sono ancora in molti a considerare l’asciugatrice un lusso superfluo. E, più in generale, a considerarla un elettrodomestico costoso. Ma è davvero così? Abbiamo indagato tutti i costi connessi al possedere un’asciugatrice, dalla spesa iniziale fino a quanto pesano in bolletta le diverse classi energetiche. E abbiamo aggiunto qualche consiglio per risparmiare. Non vi resta che mettervi comodi e continuare a leggere!
Quanto costa possedere un’asciugatrice? La spesa iniziale
Come abbiamo detto, le asciugatrici si stanno diffondendo in modo sempre più capillare e, come avviene per tutti gli altri elettrodomestici, questo significa che oggi il mercato offre un’incredibile varietà di scelta. Tanti modelli diversi per formato, programmi, funzionalità accessorie e, ovviamente, prezzo. E come per tutti gli altri elettrodomestici, vale il detto “chi più spende meno spende”.
Se siete intenzionati ad acquistarne una, quindi, è consigliabile scegliere sempre l’asciugatrice migliore che il vostro budget vi consente. Una scelta al ribasso, infatti, prediligendo il risparmio a discapito della qualità, nel lungo periodo vi farà spendere sicuramente di più. Non solo perché i modelli di qualità più bassa tendono a non essere efficienti dal punto di vista energetico, ma anche perché potrebbero rompersi con maggiore frequenza, e potreste doverli sostituire anticipatamente.
Quanto pesa l’asciugatrice sulla bolletta?
Anche in questo caso non si può rispondere con un solo
numero valido per tutti. Chiaramente, infatti, il peso dell’asciugatrice sulla
bolletta varierà in base al modello scelto, alla sua classe di efficienza
energetica, ma anche all’uso che ne fate. Ma anche, in base al tipo di
asciugatrice, se a pompa di calore, a condensazione o a gas. In linea generale,
i consumi spaziano da 1 a 5 kWh per ciclo di asciugatura, pertanto è
sufficiente calcolare indicativamente il numero di lavatrici che si fanno in un
mese, e il costo a kWh della vostra compagnia elettrica.
Si tratta, ad ogni modo, di un costo decisamente basso, patek philippe replica e più o meno alla portata di tutti. Anche in questo caso ovviamente scegliendo il miglior modello potrete risparmiare negli anni abbattendo il costo in bolletta. Curiosi di sapere qual è l’asciugatrice più virtuosa in fatto di consumi? Si parte dai modelli a pompa di calore, il cui funzionamento è simile a quello dei condizionatori. Ultimi arrivati sul mercato, la loro efficienza energetica è davvero eccezionale. Seguono i modelli a gas, per i quali sarà necessario però calcolare anche la spesa sulla bolletta del gas (comunque più bassa dell’energia elettrica) e, infine, i modelli a condensazione.
Qualche consiglio finale: risparmiare con l’asciugatrice
Abbiamo detto, quindi, che l’asciugatrice non è il lusso che
molti credono essere. Specie se si ha l’accortezza di scegliere l’asciugatrice
migliore, con un’alta efficienza energetica e fabbricata con materiali
destinati a durare nel tempo. Per rendere ogni ciclo di asciugatura più
efficiente dal punto di vista dei costi, poi, il consiglio è quello di
cominciare facendo sempre una doppia centrifuga, così da non inserire i panni
completamente bagnati. Per lo stesso motivo, non avviate cicli alla massima
temperatura ma, anzi, scegliete il programma “stiro” che rilascia i capi
parzialmente umidi. E, infine,curate bene la manutenzione ordinaria, pulendo
vaschette e filtri ogni volta che la utilizzate, così da prevenire in futuro
costose riparazioni.