Roma, abbandono rifiuti continuo: tra giugno e agosto rimosse dalla strada 1.200 tonnellate di ingombranti
Lo comunica Ama in una nota: 455 tonnellate a giugno, 422 a luglio e oltre 313 ad agosto. L'amministratore dell'azienda rifiuti Zaghis: “Comportamenti dannosi per l’ambiente che generano costi per tutta la collettività”
08 September, 2020
Negli ultimi tre mesi a Roma sono state rimosse con operazioni mirate quasi 1200 tonnellate di materiali di grossa taglia: 455 tonnellate a giugno, 422 a luglio e oltre 313 ad agosto. Lo comunica in una nota AMA Spa, spiegando che "anche nelle ultime24/48 ore autisti e operatori ecologici in servizio nelle varie aree della città hanno continuato riscontrare episodi di abbandono indiscriminato di ingombranti di ogni genere accanto ai cassonetti o su strada". Tra questi un acquario dismesso in via Principe Umberto (I municipio), un divano letto in via Casilina (VII municipio), un materasso e un frigorifero in via Acqui (VII municipio), residui di mobilio accatastati e materassi in via Follereau (VI municipio) e vari elettrodomestici di grossa taglia in via Carlo Pirzio Biroli (XV municipio). In tutti i casi, a seguito delle segnalazioni, Ama ha provveduto a predisporre i relativi interventi di rimozione attraverso il servizio dedicato.