Economia Circolare, UNIRIMA: 'Bene il recepimento direttiva europea sui rifiuti'
L'Unione Nazionale Imprese Recupero e Riciclo Maceri, in una nota: "Il Governo ha chiarito che la nuova definizione di rifiuti urbani, che include anche i cosiddetti rifiuti simili, è tale ai soli fini del calcolo degli obiettivi di riciclo e non per affidarne la privativa ai Comuni"
14 September, 2020
Nel decreto, pubblicato l'11 settembre in Gazzetta Ufficiale e che entrerà in vigore il prossimo 26 settembre, viene inoltre stabilito che le utenze non domestiche che conferiscono i rifiuti al di fuori del servizio pubblico e dimostrano di averli avviati al recupero, mediante attestazione rilasciata dal soggetto che effettua l’attività di recupero, sono escluse dalla corresponsione della componente tariffaria rapportata alla quantità dei rifiuti conferiti.
“Recependo il Pacchetto Economia Circolare, il Governo dimostra attenzione nei confronti delle prospettive sostenibili per il futuro del Paese e sensibilità nei confronti delle istanze avanzate durante l’iter legislativo dal settore del recupero e riciclo dei rifiuti. Il principio dell’obbligo della detassazione va nella giusta direzione di sostenere le imprese della Green Economy e contribuisce allo sviluppo di un comparto industriale tra i più competitivi a livello europeo.” Lo dichiara in una nota Francesco Sicilia, Direttore Generale di Unirima, Unione Nazionale Imprese Recupero e Riciclo Maceri.
Qui il testo: Dlgs 3sett2020_n116
Qui il link alla Gazzetta Ufficiale: www.gazzettaufficiale.it/11_09_2020