Clima, Mock Cop26: il documento dei giovani che chiede ai leader mondiali
I 330 giovani di 140 paesi alla Conferenza internazionale sul clima, svoltasi in seguito al rinvio della Cop dell'Onu, hanno trovato un accordo su "un trattato formale" che definisce "18 politiche climatiche ed ecologiche audaci" da "adottare con urgenza"
02 December, 2020
Dopo due settimane di "negoziazioni", i 330 giovani delegati della Mock Cop26 (una Conferenza internazionale sul clima di attivisti da tutto il mondo svolta on line, in assenza della Cop dell'Onu rinviata all'anno prossimo) di 140 paesi hanno trovato un accordo su "un trattato formale" che definisce 18 politiche climatiche ed ecologiche audaci" che indicano ai leader del mondo di "adottare con urgenza". Questi giovani invieranno oggi (martedì 1° dicembre, ndr) una lettera aperta ai leader mondiali chiedendo di "attuare una serie di politiche climatiche realistiche, ma progressiste, incentrate sui giovani".
Il Trattato viene presentato a Nigel Topping, il "Campione di alto livello per il clima per la Cop26" nominato da Boris Johnson in vista della Conferenza che si terrà tra un anno a Glasgow, per sollecitare i governi di tutto il mondo "ad aumentare l'ambizione e l'azione" durante tutto il periodo che precede la Cop26.
Il trattato affronta cinque temi: educazione al clima, giustizia climatica, salute e benessere, comunità resilienti al clima breitling replica e obiettivi nazionali di riduzione del carbonio. Un team legale, comprendente avvocati di ClientEarth e Cop26andbeyond, ha lavorato con i delegati per formalizzare le conclusioni dei lavori in un trattato che consente ai paesi di adottare le richieste della Mock Cop26 e trasformarle in legge.
Nella lettera rivolta ai "cari leader" e firmata dalla "gioventù del mondo", si rileva rileva che nonostante le emergenze sanitaria ed economica, "siamo anche in una crisi climatica ed ecologica" e "ogni momento di non azione peggiora molto la situazione per la nostra generazione". "Non si può più ritardare l'azione" per questo "abbiamo organizzato la Cop dei giovani, siamo stanchi di promesse vuote sul clima", si legge nella lettera in cui spiegano come in brevissimo tempo siano riusciti a organizzare una Cop capace di "riflettere il mandato dei giovani a costruire sistemi inclusivi ed equi". Del resto, come i governi hanno messo a punto misure unilaterali e multilaterali urgenti per mitigare la minaccia del virus SarsCov2, così "ora vi chiediamo di intraprendere un'azione altrettanto urgente per fermare le minacce climatiche".
"Se il Trattato Mock Cop26 fosse adottato, i governi si impegnerebbero a limitare il riscaldamento globale al di sotto di 1,5 gradi centigradi, in linea con la raccomandazione dell'Ipcc", e "si impegnerebbero anche a una forte regolamentazione sulla qualità dell'aria, assicurando che le industrie inquinanti riducano significativamente le loro emissioni per garantire un'aria sicura e respirabile". Il Trattato include la richiesta ai governi nazionali di "garantire un'istruzione sul cambiamento climatico per i giovani a tutti i livelli", "di proteggere i diritti dei giovani attivisti per il clima e di includere i giovani nelle questioni decisionali relative all'emergenza climatica e alla crisi ecologica, incluso l'invio di più rappresentanti dei giovani alla Cop26". Inoltre, i giovani delegati chiedono ai governi di "includere misure politiche per aiutare gli agricoltori ad abbandonare le pratiche dannose per il suolo, l'acqua e la biodiversità e che alimentano la deforestazione" e "una legge di vasta portata sull'ecocidio per criminalizzare la distruzione di massa e i danni all'ambiente causati dall'attività umana".