Rete ONU: 'Soddisfazione per riconoscimento ristori a favore dei negozi in conto terzi dell’usato. Ora regolamentare le attività del riutilizzo'
In una lettera indirizzata al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, la Rete Nazionale Operatori dell'Usato esprime "soddisfazione per il riconoscimento dei ristori a favore dei negozi in conto terzi dell’usato" e chiede "ora di regolamentare le attività del riutilizzo". On line il testo
07 December, 2020
LETTERA APERTA DI RETE ONU AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
c.a. Ill.mo Prof. Giuseppe Conte
Presidente del Consiglio dei Ministri
Oggetto: Soddisfazione per riconoscimento ristori a favore dei negozi in conto terzi dell’usato. Ora regolamentare le attività del riutilizzo
Ill.mo Presidente,
A nome di Rete ONU (Rete Nazionale Operatori dell’Usato), voglio esprimere tutta la nostra soddisfazione per l’inserimento tra i beneficiari del provvedimento “Ristori Quater” dei Codici Ateco riferiti ai negozi operanti in conto terzi dell’usato, accogliendo le istanze espresse in più sedi dagli operatori e dai loro rappresentati, tra essi la nostra Associazione.
Il provvedimento contribuirà indubbiamente a dare sollievo a oltre 3.400 operatori del settore, ma non è sufficiente.
Comprendiamo la complessità del periodo e lo sforzo che il Governo sta producendo per salvaguardare la salute pubblica e la tenuta sociale ed economica del Paese tutto, ma dobbiamo sottolineare l’urgenza di una regolamentazione complessiva del settore, che conta almeno 80.000 operatori ed un volume di scambi in continua crescita che una recente analisi DOXA stima in oltre 24 Miliardi (1,3% del PIL).
Il vulnus normativo affligge oggi l’intero comparto del riutilizzo, considerato a ragione uno dei pilastri dell’Economia circolare, ma non per questo sostenuto nelle sue legittime richieste di riconoscimento e formalizzazione.
Per questo la Rete Nazionale Operatori dell’Usato chiede ancora una volta che le istanze degli operatori dell’usato possano trovare udienza presso i tavoli tecnici del Governo, ovvero nelle sedi deputate, prevedendo adeguate misure di sostegno a favore di tutti coloro che sono ancora esclusi, come ad esempio le fasce dell’ambulantato debole.
Inoltre le proposte di legge di riordino del settore (C.978 - C.56 - C.1065 - C.1224) inspiegabilmente ancora ferme presso le Commissioni VIII Ambiente e X Attività produttive dal marzo del 2019, devono al più presto essere calendarizzate e approvate per garantire un quadro normativo certo per il futuro delle attività degli operatori del settore.
Certi di un Suo celere e cortese riscontro, cogliamo l’occasione per inviare il nostro più sincero augurio di buon lavoro.
Il Presidente
Alessandro Stillo
Rete O.N.U. (Rete Nazionale Operatori dell'Usato)