Rinasce il Mater-Bi. Arriva un nuovo concetto di packaging alimentare, tutto ‘Made in Italy’ e con prestazioni e caratteristiche uniche sul mercato mondiale
Dalla collaborazione tra Novamont, SunChemical Group,Ticinoplast e Uteco Group, - filiera di eccellenze industriali e tecnologiche tutta italiana - nasce un nuovo concetto di imballaggio alimentare, che risponde alla crescente domanda di packaging a minor impatto ambientale
14 December, 2020
Nasce
un nuovo concetto di imballaggio
alimentare, che risponde alla crescente domanda di packaging a minor
impatto ambientale
e che per prestazioni e caratteristiche non ha confronti sul mercato
mondiale grazie
alla
collaborazione tra Novamont, SunChemical Group,Ticinoplast e Uteco
Group.
Condividendo
i rispettivi know-how tecnologici è
stata
messa
a punto una soluzione che combina la biodegradabilità,
compostabilità dei materiali (biopolimeri, inchiostri, adesivi,
prodotti barriera e substrati) a tecniche di estrusione, stampa e
laminazione prime al mondo. Il
film flessibile
così ottenuto è ottimale per imballaggi alimentari avendo
caratteristiche tecniche analoghe alle soluzioni attualmente adottate
ma potendo – terminato l’uso – essere destinato
alla raccolta della frazione umida ed essere avviato al successivo
compostaggio industriale.
“Alle
aziende è oggi richiesto uno sforzo congiunto che permetta di
realizzare, lungo tutta la filiera e in tempi brevi, soluzioni
sostenibili per il packaging alimentare – dice
Fabio
Deflorian,
amministratore delegato di SunChemical Group Italia - In tale
ottica, il contributo di innovazione che ciascun partner ha portato
su materie prime, tecnologie di trasformazione, macchine da stampa,
inchiostri, adesivi e coating è stato un elemento indispensabile per
il successo dell’iniziativa”.
Il
film flessibile in bioplastica Mater-Bi
di Novamont, estruso con tecnologia Ticinoplast, viene trattato con
lacca barriera Aerbloc Enhance/SunChemical, stampato con inchiostri
all’acqua Aqualam/SunChemical e laminato utilizzando un adesivo
senza solvente compostabile SunLam/SunChemical tramite tecnologia di
stampa e laminazione di Uteco Group.
Si
tratta di una soluzione che abilita la realizzazione di un ampio
ventaglio di strutture laminate, adottabili per la realizzazione di
molte tipologie imballaggi per alimenti su molteplici linee di
confezionamento automatico, orizzontali e verticali, nonché varie
buste preformate.
“In
questo particolare momento in cui la spinta verso la sostenibilità è
molto forte commenta Paolo
Rossi,
amministratore delegato di Ticinoplast - la collaborazione tra più
aziende diventa elemento fondamentale per consentire di accelerare
notevolmente il processo di innovazione tecnologica, portando alla
realizzazioni di soluzioni adatte ad un imballaggio alimentare nel
rispetto dell’ambiente”.
Concetti
come riciclabilità
ed ecodesign
- anche grazie agli stimoli di un consumatore sempre più orientato a
indirizzare le proprie scelte di acquisto e consumo verso prodotti
confezionati con packaging meno ingombranti e più sostenibili -
stanno modificando significativamente il settore dell’imballaggio e
la vera sfida oggi è rendere semplice l’adozione di queste
soluzioni.
“Grazie
alla nostra filiera – commenta
Aldo
Peretti, presidente di Uteco Group - operatori del comparto del
packaging e brand owner possono disporre di un “one-stop-shop”
in
cui ottenere la soluzione
completa,
a misura delle esigenze di ciascuno, senza dover spendere tempo ed
energie nel selezionare singoli fornitori dei vari componenti
necessari alla realizzazione della specifica soluzione”.