<b>Sergio Capelli</b>

Era nell'aria da tempo: un'ulteriore sospensione delle targhe alterne che sa di addio definitivo.
Nei primissimi giorni del 2006 il sindaco Chiamparino ha chiesto in una lettera al presidente della Provincia Saitta e all'assessore Piras “di prendere in considerazione l’ipotesi di sospendere le targhe alterne infrasettimanali di qui fino alla conclusione degli eventi olimpici tenuto conto del disagio già arrecato alla popolazione dalle limitazioni del traffico nelle aree olimpiche e dalla modifica di alcune linee di trasporto pubblico”. Nel discorso di fine anno, d'altra parte, il sindaco si era pronunciato contro il provvedimento, invocando le ormai consuete "misure strutturali", e puntuale arriva la sospensione del provvedimento. Rimarranno comunque attivi i blocchi per i mezzi non catalizzati nei giorni di mercoledì e giovedì.

La sospensione di gennaio fa seguito a quelle di dicembre, messe in atto sostenendo che non si era in fase di "emergenza smog". I dati forniti dal Comune stesso, però dicono il contrario: il PM10, notoriamente il nemico numero uno per quel che riguarda l'inquinamento cittadino, è costantemente sopra i limiti imposti dalla Comunità Europea (50 mcg/mc) dal 10 ottobre, con l'eccezione di 2 giorni (18 e 28 dicembre), con punte di 170 mcg/mc, e una media quotidiana di 98 mcg/mc, praticamente il doppio dei valori consentiti.