A due giorni dall\'appuntamento di piazza del 6 dicembre, Legambiente punta il dito sullo scarso interesse del governo e delle amministrazioni italiane verso il tema della mobilità sostenibile, che non viene contemplata tra le misure per il raggiungimento degli obiettivi di Kyoto. \"L\'inferno del traffico di lunedì scorso - - afferma Andrea Poggio, Presidente di Legambiente Lombardia presente alla COP9 per le ONG - è stata la dimostrazione di quanto sia indesiderabile una città senza mezzi pubblici in cui tutto lo spazio pubblico è riempito di auto fino all\'immobilita totale. Domenica invece abbiamo ammirarto una città senz\'auto, piena di gente per strada, spazi pubblici liberi da rumore e gas, una città tranquilla e vivibile. Sono entrambi scenari possibili. Dobbiamo scegliere. Montare sulla bici sabato 6 dicembre vuole essere non solo una proposta concreta (comunque parziale) ai problemi della mobilità urbana, ma un atto simbolico che indica una direzione. Chiediamo a tutti i milanesi di astenersi liberamente dall\'uso dell\'auto e unirsi alla nostra ciclomarcia. L\'Italia è il paese con la più alta intensità di motorizzazione in Europa (66 auto ogni 100 abitanti, contro una media UE di 54). Eppure poco o nulla viene fatto dai nostri governi per porre fine alla monocultura dell\'auto. Al contrario l\'attuale governo si appresta a finanziare un piano di grandi opere pesantemente sbilanciato verso il trasporto su gomma. Milano deve anticipare i tempi e fare la sua parte per cambiare rotta. Le mobilitazioni di sabato 6 dicembre interesseranno non solo le associazioni ambientaliste, ma anche, tra gli altri ACLI, ARCI, ATTAC, Campagna per la Riforma della Banca Mondiale, Casa Pace, CGIL, Legambiente, Lilliput, MAG2 Finance, Punto Rosso, Pax Christi, SinCobas, Cop. Chico Mendes, decine di centri sociali della Lombardia, collettivi e associazioni studentesche. La partenza del corteo di bici delle associazioni è fissato per le ore 15 di sabato 6 dicembre. Punto di ritrovo: la piazza di amendola fiera. Il percorso: P.le giulio Cesare, Monte Rosa,via Tempesta, via Tempesta, P.le Zavattari, via Monreale, p.le Segesta, via Stratico, via degli Odalischi, viale Caprilli, p.le Lotto, via Monte Rosa, via Silva, via Colleoni, p.le Chiesa, via Filiberto, via Biondi, via Cenisio, via Messina, p.le Monumentale, via Ceresio, p.le Baiamonti, viale Crispi, piazza XXV Aprile, Bastioni di P.ta, Nuova, p.le Clotilde, v.le Monte Santo, Basstioni di P.ta Venezia, v.le Maino, p.za Tricolore, v.le Binaca Maria, p.za Cinque Giornate, c.so di Porta Vittoria, via Battisti, L.go Augusto, via Larga, via Visconti Modrone, via S. Damiano, via Senato via Fatebenefratelli, via Pontaccio, via Tivoli, via Lanza, p.za Castello, via Beltrami. Percorso corteo a piedi: Partenza: in Amendola-Fiera (P.le giulio Cesare) ore 15 via Ezio, via Belisario, via Cassiodoro, via S. Boezio, l.go Domodossola, c.so Sempine, via Canova, via Milton, via Moliere, via Alemagna, via Paleocapa, via Iacini, p.za Castello, via Beltrami.