L’innovazione incontra lo sviluppo sostenibile. Scelti i vincitori del Premio Impresa Ambiente
A Febbraio la cerimonia di premiazione a Roma
19 January, 2006
Imprese ed enti privati e pubblici attenti alle tematiche ambientali, hanno sviluppato prodotti nuovi, introdotto innovazioni di processo, studiato
tecnologie innovative o avviato cooperazioni internazionali e l’hanno fatto in un’ ottica di Sviluppo Sostenibile.
Sono le aziende vincitrici della prima edizione del Premio Impresa Ambiente, portatrici di una rinnovata cultura che riconosce l’esigenza di una costante relazione tra attività economiche e ambiente naturale.
Si è conclusa a dicembre la valutazione delle 88 candidature pervenute ad AeT-Ambiente e Territorio, che ha curato la segreteria organizzativa del Premio Impresa Ambiente, promosso da Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Ministero delle Attività Produttive, Unioncamere e Camera di Commercio di Roma, e nato con l’obiettivo di valorizzare l’impegno e promuovere le realtà italiane, private e pubbliche, che abbiano contribuito concretamente a migliorare il rapporto con il loro contesto fisico e sociale ottenendone un vantaggio anche imprenditoriale.
Per la categoria Migliore Gestione, si aggiudica il premio la <b>Sotral spa</b>, di Torino, selezionata dalla giuria per la capacità di evolversi da società di trasporto in un gruppo di organizzazione della logistica connessa alla grande ristorazione, con spiccata propensione verso lo sviluppo sostenibile delle proprie attività.
Vincitrice per la categoria Miglior Prodotto è l’azienda <b>Ecotoys srl</b> di Cermenate (CO), produttrice di giocattoli completamente biodegradabili, realizzati utilizzando un nuovo materiale a base di amido di mais e coloranti di tipo alimentare. Premiata anche la scelta dell’azienda di destinare un’aliquota del ricavato delle vendite ad una Associazione che opera a tutela dell’ambiente.
Nella categoria innovazione di processo/tecnologia la Giuria ha deciso di assegnare due menzioni speciali: a <b>Trenitalia spa</b> per la realizzazione di un “treno fotovoltaico” che utilizza pannelli fotovoltaici sul tetto delle carrozze per la produzione di energia e all’IRSA/CNR, per una innovativa tecnologia di trattamento delle acque di scarico, adatta anche per residui
industriali.
Per la categoria Migliore Cooperazione Internazionale si aggiudicano il premio ex-aequo <b>Illycaffè SpA</b> di Trieste e <b>Berbrand srl</b> di Brescia. Illycaffè ha da tempo avviato un rapporto di collaborazione diretto con i coltivatori della materia prima. Berbrand propone un modello innovativo di utilizzo delle conchiglie, risorse necessarie alla produzione di madreperla.