2 febbraio città emiliane blocco solo a Bologna e Ferrara
il Pm 10 era sceso.... da Emilianet
02 February, 2006
Smog, il blocco solo a Bologna e Ferrara
Nessuna città dell'Emilia Romagna ha superato i limiti di Pm10
BOLOGNA (1 feb. 2006) - "Blocchi alterni" del traffico in Emilia Romagna giovedi' 2 febbraio. Grazie al maltempo delle ultime giornate i valori delle pm10 sono scesi in tutte le città della regione permettendo così di aggirare il provvedimento.
Nessun divieto, dunque, a Ravenna, Parma, Reggio Emilia, Rimini, Piacenza, Modena e Forli'.
Blocco invece confermato per le sole città di Bologna e Ferrara, nonostante i valori delle polveri sottili siano nei limiti.
Il blocco a Bologna
Domani, giovedì 2 febbraio, scatterà a Bologna, dalle 08.30 alle 18.30, il quarto blocco totale alla circolazione previsto dall'Accordo di programma sulla qualità dell'aria. Il blocco non sarà attuato San Lazzaro, Imola, Castel San Pietro e Dozza, dove nei tre giorni consecutivi di sabato domenica e lunedì i valori delle polveri sottili sono rimasti entro i limiti stabiliti dalla legge. Restano invece in vigore a Bologna e in 10 Comuni della provincia (Imola, Castel San Pietro, Dozza, Granarolo, Anzola Emilia, Casalecchio di Reno, Zola Predosa, Castel Maggiore, Castenaso, San Lazzaro) le limitazioni previste dalla seconda fase dell'Accordo.
Le limitazioni sono di due tipi:
MISURA A- limitazione della circolazione privata nelle aree urbane dal lunedì al venerdì dalle 08.30 alle 18.30 per i veicoli pre-Euro (non omologati secondo la direttiva 91/441 e successive, quindi immatricolati prima del 1993), per i diesel Euro 1 (autovetture diesel conformi alla direttiva 91/441, veicoli commerciali leggeri conformi alla direttiva 93/59) anche se provvisti di bollino blu e per i ciclomotori e motocicli a due tempi pre-Euro (non rispondenti alla direttiva 97/24/CE e successive)
MISURA B- blocco totale della circolazione il giovedì dalle 08.30 alle 18.30.
Il Comune di Bologna ha adottato le MISURE A e B, con blocco fisso della circolazione tutti i giovedì salvo revoche motivate (per scioperi mezzi pubblici o altro).
I Comuni di Granarolo, Anzola Emilia, Casalecchio di Reno, Zola Predosa, Castel Maggiore, Castenaso adottano solo la misura A, escludendo quindi il blocco totale alla circolazione del giovedì. Nel Comune di San Lazzaro, che adotta la misura A, dal 2 febbraio, nel caso in cui siano registrati ripetuti superamenti dei livelli di PM10 rispetto ai limiti consentiti, il giovedì scatterà il blocco totale della circolazione.
I Comuni di Imola, Castel San Pietro e Dozza adottano la misura A ma limitano la fascia oraria dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 fino alle 19.30. Nell'imolese il blocco della circolazione il giovedì dalle ore 08,30 alle ore 18,30, avverrà solo quando il valore di PM 10 risulti superiore al valore di 50 ìg/m3 per tre giorni consecutivi (sabato domenica, lunedì) e le previsioni sulle concentrazioni di PM10, effettuate dal Servizio Idro-meteo di ARPA nella giornata del martedì, facciano prevedere concentrazioni dell'inquinamento superiori a 50 ìg/m3 anche per il giovedì successivo.
CHI PUO' CIRCOLARE SEMPRE
Dal lunedì al venerdì (misura A):
- veicoli a benzina purché a norma EURO (basta l'Euro 1 )
- veicoli diesel a partire dall'EURO 2
- tutti i ciclomotori e motocicli a quattro tempi
- tutti i ciclomotori e motocicli a due tempi rispondenti alla direttiva
97/24/CE e successiva
(che hanno quindi indicato sul libretto di circolazione i dati di quelle direttive)
Inoltre: i veicoli con almeno tre persone a bordo (car-pooling), autovetture condivise (car-sharing), mezzi elettrici o ibridi dotati di motore elettrico, funzionanti a metano e GPL; veicoli diesel dotati di filtro antiparticolato (FAP) del quale risulti annotazione sulla carta di circolazione
Il giovedì dove c'è il blocco della circolazione (misura B):
i ciclomotori e i motoveicoli Euro 2 (conformi alla direttiva 2002/51/CE) e le auto Euro 4 a benzina (omologate ai sensi della direttiva 98/69 CE B e successive), i veicoli commerciali leggeri (fino a 35 quintali) e pesanti (oltre 35 quintali) Euro 3 conformi alla direttiva 98/69 CE o immatricolati dopo il 1° gennaio 2001.
Inoltre: i veicoli con almeno tre persone a bordo (car-pooling), autovetture condivise (car-sharing) elettrici o ibridi dotati di motore elettrico; funzionanti a metano e GPL; veicoli dotati di filtro antiparticolato (FAP) del quale risulti annotazione sulla carta di circolazione.