Conto alla rovescia per la metropolitana torinese, arrivata in città con oltre mezzo secolo di ritardo e per questo circondata dalle attenzioni che si riservano ad una star. Domani mattina l’inaugurazione in pompa magna (gli invitati hanno raggiunto quota 2 mila). Da domenica, finalmente, le porte del metrò subalpino si apriranno ai cittadini: quelli che pagano il biglietto.
Non subito però. E’ di ieri la notizia che fino a mercoledì 8 febbraio i torinesi potranno godersi la metropolitana in forma gratuita. Il Gruppo Torinese Trasporti conferma: i treni circoleranno dalle ore 14 alle 19 con partenze da Piazza XVIII dicembre (Porta Susa) e da stazione Fermi (Collegno); per qualche giorno il biglietto (da 90 centesimi) può attendere. Sempre domenica, dalle 15, il metrò sarà salutato con una festa di musica, proiezioni e giochi di luce davanti alla stazione di Porta Susa.
Tutto chiaro? In aggiunta, GTT fa sapere che in queste prime giornate a costo zero la nuovissima linea 1 avrà una frequenza di un treno ogni 3/4 minuti in modo da garantire sempre un elevato livello di comfort; l’intervallo fra un capolinea e l’altro non supera gli 11 minuti. Durante le visite l'accesso alle stazioni sarà regolato da personale di servizio. Al termine del percorso, i passeggeri dovranno scendere e trasferirsi sul binario opposto a quello d'arrivo: qui un altro convoglio ripartirà per la stazione di partenza.
Insomma: tutto è pronto per un debutto in grande stile. A proposito: con la realizzazione del metrò è stata ripensata l'organizzazione del trasporto di superficie per migliorarlo ed integrarlo con la nuova linea sotterranea. Le linee dei bus che percorrono corso Francia saranno modificate: la linea 33 si potrà prendere dalla stazione Fermi e collegherà questo capolinea con la stazione ferroviaria di Collegno; il 62 attraverserà la linea del metrò nella stazione Massaua; il 71 nella stazione Monte Grappa. Nella centrale stazione XVIII Dicembre la metropolitana si interseca con le linee 10-13-46-49-51-56-72. GTT sta distribuendo la nuova mappa dei trasporti a 500 mila torinesi: quella particolareggiata del metrò sarà disponibile in tutte le stazioni e nei punti vendita dei biglietti.