<b>DOPO IL BLACK-OUT IERI ALLARME-BOMBA, STAMANE RIPRENDE IL SERVIZIO: CON UN ORARIO INSENSATO</b>

Le Olimpiadi portano anche il metrò, ma con il contagocce. Nel giorno di apertura ufficiale dei Giochi entra finalmente in esercizio la linea uno. Ma quale esercizio? Oggi i treni circoleranno dalle 10 alle 18. Da domani, e per tutta la durata di Torino 2006, l’orario sarà 8-18. Due ore di anticipo che non risolvono il problema di chi, la mattina presto e la sera tardi, non può servirsi della nuova opportunità. In compenso da oggi al 26 febbraio si viaggerà sulla metropolitana, come sui mezzi pubblici di superficie, con un biglietto di corsa semplice da 90 centesimi valido tutto il giorno. Per restare all’orario, Gtt promette che da marzo apertura e chiusura saranno in sintonia con i ritmi dei torinesi. Fino ad allora bisognerà continuare a fare affidamento su tram e bus, oltre che sulla propria auto.
A pesare sulla decisione dell’azienda sono stati due fattori diversi: l’improvviso calo di tensione che lunedì ha messo fuori uso la metropolitana, bloccando circa 200 passeggeri in quattro convogli; l’avvio delle Olimpiadi, cioè di un evento assolutamente eccezionale. In entrambi i casi, l’azienda ne fa una questione di prudenza. Individuato e risolto il problema tecnico che a inizio settimana ha causato il pasticcio, ora tutto fila liscio. Anche così, Gtt non vuole rischiare di fare il passo più lungo della gamba. Sul secondo fronte, quello dell’evento olimpico, è emblematico l’episodio verificatosi ieri. Intorno alle 11 un allarme-bomba ha fatto temere il peggio: fortunatamente l’emergenza, innescata da una valigetta incautamente abbandonata alla stazione XVIII Dicembre (Porta Susa), si è sgonfiata nel giro di pochi minuti. Una bufala, insomma, che però conferma quanta pressione ci sia sul nuovo metrò. Fanno fede le misure di sicurezza allestite lungo la linea e dentro le fermate: in aggiunta ai sistemi di «security» di cui è dotata la metropolitana (telecamere a controllo diretto, etc.), sui treni prenderanno posto anche poliziotti di quartiere e carabinieri; su tutto il tracciato sono previste postazioni esterne delle forze dell’ordine.
Per oggi, s’è detto, l’orario sarà 10-18. I convogli circoleranno da XVIII Dicembre (Porta Susa) a Fermi (Collegno) - un passaggio ogni 3 minuti - fermandosi in tutte le 11 stazioni sulla linea. Gli ascensori saranno in funzione, mentre per le scale mobili ci vuole pazienza: saranno attivate via via che terminano i lavori di finitura e di collaudo. A proposito: i cellulari funzioneranno anche dentro la metropolitana. Lo annunciano Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia: lungo i sette chilometri e mezzo della linea un’infrastruttura a fibre ottiche per la distribuzione del segnale garantisce la copertura. A Torino, prima città d’Italia, i clienti dei quattro operatori potranno quindiparlare al telefonino e mandare Sms dal metrò senza problemi, ma anche videochiamare e navigare in Internet col cellulare. Gtt ricorda che per superare i varchi elettronici gli abbonati dovranno utilizzare i nuovi abbonamenti magnetici o con microchip, spediti a domicilio nelle scorse settimane. Chi incontrerà difficoltà nell'utilizzo delle nuove emettitrici automatiche di biglietti e delle barriere automatiche potrà rivolgersi al personale presente nelle stazioni.
Sempre in tema di trasporti, da oggi aprono due nuovi parcheggi di interscambio con i mezzi pubblici: Caio Mario, tra corso Unione Sovietica e corso Agnelli (696 posti auto); Stura, all'uscita dell'autostrada Torino-Milano (610 posti). Fino al 26 febbraio si potrà parcheggiare al prezzo di 10 euro al giorno. Prenotazioni e vendita biglietti presso i Point Gtt di corso Turati 13/D, via Giolitti 15 e atrio della stazione di Porta Nuova, nell'Olympic Superstore di piazza Vittorio Veneto e nelle Delegazioni ACI di Torino e Provincia aderenti all'iniziativa. Durante i Giochi saranno in funzione il tram storico ed il Ristocolor (prenotazioni ai numeri 011.5764733-750). Potenziata la tranvia a dentiera Sassi-Superga e il TurismoBus Torino.