Mobilità olimpica - Stupiti in positivo!
Tutto funziona come previsto! Intervista a Faraggiana, Dirigente dell'assessorato alla Mobilità del Comune di Torino
16 February, 2006
<b>Architetto Faraggiana, come va il traffico nella Torino Olimpica?</b>
Direi che è molto regolare! Non c'è stato un sostanziale spostamento rispetto a una giornata tipo non olimpica. Teniamo conto del fatto che, in coincidenza con i giochi, abbiamo chiuso moltissimi cantieri, riaprendo importanti vie di scorrimento.
<b>C'è stato un incremento sensibile del traffico veicolare in città?</b>
Un 4/5%, come previsto. In questo bisogna tenere conto di come la famiglia olimpica abbia un sistema di mobilità indipendente.
E per quel che riguarda il pubblico, teniamo conto che moltissimi utilizzano i mezzi pubblici, e che i numeri non sono così elevati: per capirci una partita al Delle Alpi sposta fino a 60000 spettatori, le competizioni olimpiche circa 8000 l'una...
<b>Quindi le corsie olimpiche funzionano</b>
Fin troppo bene! C'è un sacro terrore della corsia olimpica, che viene rispettata sempre e comunque, addirittura in maniera eccessiva. Come abbiamo avuto modo di comunicare, ci sono tre diverse tipologie di corsie olimpiche. Due di queste sono percorribili da chiunque, purchè si dia la precendenza alle auto della famiglia olimpica. Ebbene, anche queste vengono lasciate costantemente libere.
<b>Passiamo ai trasporti pubblici. Come sta andando?</b>
Bene, decisamente bene. GTT parla di un incremento del 30%. Il servizio è stato migliorato, e il numero delle corse è aumentato. Anche le linee olimpiche (le linee X, sulle quali si può salire solo se dotati del biglietto olimpico), fermano alle fermate per l'utenza generica.
Sicuramente il fatto che con 90 centesimi si possa viaggiare tutto il giorno, ha agevolato l'utilizzo dei mezzi pubblici.
<b>E la Metropolitana?</b>
Funziona, sopra ogni aspettativa. Continua a trasportare 30000 persone al giorno, nonostante gli orari, che la rendono inutilizzabile ai pendolari.
<b>Veniamo a Medal Plaza... </b>
La piazza rimane chiusa al traffico veicolare a partire dalle 16, dalle 18 anche i mezzi pubblici sono deviati. Era inevitabile: la folla è tale che rende impraticabile le vie d'accesso alla piazza. Simbolo della grandissima partecipazione dei torinesi a questo evento.
<b>Per evitare sconvolgimenti dei mezzi pubblici, si sarebbe pututa fare Medal Plaza in piazza San Carlo?</b>
La decisione è stata presa più di un anno fa dall'assessora Tessore. Credo che si sia voluto esaltare il colpo d'occhio di piazza Castello, il Polo Barocco Torinese, quello che fu il Centro di Comando cittadino...
<b>Infine, cosa stupisce maggiormente in positivo e in negativo?</b>
In positivo, senza dubbio l'efficienza totale della macchina che abbiamo messo in atto, basandoci sui dati esulle previsioni forniteci dal TOROC. Il bisogno primario era salvaguardare la mobilità della famiglia olimpica, compito che stiamo assolvendo nel migliore dei modi.
Se proprio vogliamo trovare un punto negativo, direi il sistema di parcheggi di interscambio. Sono arrivati molti meno turisti su mezzi privati di quanti ne attendessimo, e anche quelli che arrivano da fuori, lo fanno con i mezzi pubblici o con i treni. Il risultato è che tutto il sistema di parcheggi di interscambio è sovraddimensionato. Visto il grande afflusso di pulmann, anzi, abbiamo creato delle zone più interne alla città e più vicine ai siti olimpici: non avrebbe avuto senso scaricarli da un pulmann per farli salire su un altro.