Mercoledì 26 marzo a Palma di Majorca la Provincia di Rimini ha ricevuto il Primo Premio Europeo per il Turismo sostenibile “Carmen Dìez de Rivera”, per il Progetto LIFE – Ambiente “Strategie e strumenti per un turismo sostenibile nelle aree costiere del mediterraneo”: un progetto cofinanziato dalla Commissione Europea e realizzato dalla Provincia di Rimini unitamente a partners quali la Municipalità di Calvià (Spagna), Federalberghi Nazionale e l’Istituto di Ricerca Ambiente Italia. Il premio biennale, alla sua prima edizione, promosso dal Governo delle Isole Baleari e dalla Royal Awards Foundation con il supporto dell’Agenzia Europea per l’Ambiente, è intitolato a Carmen Diaz de Rivera, portavoce delle questioni ambientali al Parlamento europeo già dalla fine degli anni ’70. Il premio si pone gli obiettivi di promuovere iniziative tendenti ad implementare nuove forme di gestione delle destinazioni turistiche, di pianificare le destinazioni turistiche senza eccedere la capacità di carico dell’area, di creare canali per favorire la nascita ed il miglioramento delle reti di turismo sostenibile in Europa, di favorire la partecipazione dei privati nelle iniziative di turismo sostenibile nonché di diffondere metodi di sostegno al turismo da parte di amministrazioni pubbliche, privati e associazioni non-profit. Fra i criteri di valutazione del premio, oltre allo sviluppo di strumenti processuali di management come l’implementazione dell’eco-purchasing, l’istituzione di SGA, le certificazioni di qualità e la promozione dell’ecolabel europeo, anche l’esportabilità del progetto ad altre realtà dell’Unione e la collaborazione degli stakeholder collegati al progetto hanno giocato un ruolo importante. Il progetto LIFE ha permesso di svilluppare diverse linee di azione che hanno alla base la scelta di un modello di sviluppo turistico sostenibile: il futuro che vogliamo. In particolare attraverso azioni quali la pianificazione integrata della zona costiera, il miglioramento delle performance degli operatori turistici, la sensibilizzazione di turisti e tour operator e la creazione di un Network fra le città a turismo di massa .