A scuola lungo tracciati sicuri, più attenzione all'ambiente
Il progetto Bicibus Pedibus nasce dall'intesa locale sulla qualità dell'aria sottoscritta dalla Provincia di Reggio Emilia, la Regione Emilia Romagna - da Emilianet del 05.04.2006
06 April, 2006
Il progetto "Bicibus / Pedibus " nasce dall' "Intesa locale sulla qualità dell'aria" sottoscritta dalla Provincia di Reggio Emilia, la Regione Emilia Romagna e dai Comuni definiti di "area vasta". L'intesa stipulata prevede l'istituzione di un fondo per sostenere concretamente politiche volte a predisporre incentivi che la Provincia ha provveduto a istituire, così come ha provveduto a sottoscrivere con l'Agenzia Locale per la Mobilità un accordo per la gestione del relativo progetto "Ecoincentivi".
Casalgrande, inserito nella lista dei Comuni di "area vasta", ha aderito all'iniziativa che vuole cogliere alcuni obiettivi. Con il progetto "Bicibus / Pedibus ", infatti, si mira a sensibilizzare e a orientare gli atteggiamenti dei ragazzi verso abitudini eco-sostenibili; a diffondere la cultura della sicurezza stradale tra i più giovani; a rivalorizzare le strade come ambienti di vita, fruite e fruibili anche dai più piccoli. L'iniziativa è stata rivolta a tutti gli alunni delle scuole elementari di Salvaterra e del capoluogo e si è sviluppata attraverso un articolato percorso che ha visto a fianco dei bambini l' Istituzione scolastica e l'amministrazione comunale. La progettazione dei percorsi è stata effettuata dagli alunni, coadiuvati dagli insegnanti, dai tecnici e dagli agenti della Polizia Municipale: sono stati tracciati i percorsi sulle mappe; scelti i colori e la simbologia della segnaletica; realizzato un plastico; "collaudato" il tragitto.
E' chiara quindi la valenza didattica del progetto, che favorisce una migliore conoscenza del territorio da parte dei bambini e li stimola a conquistare una maggiore autonomia.
A Salvaterra il progetto è ultimato mentre a Casalgrande si è nella fase di preparazione dei percorsi che saranno realizzati entro la fine dell' anno scolastico.
Particolare soddisfazione per come si è sviluppato il progetto "Bicibus / Pedibus" è stata espressa dall'assessore all'istruzione Monica Maffei: "Nel ringraziare la Provincia, ACT, gli uffici comunali e i rappresentanti della scuola, desidero sottolineare il grande impegno profuso ai diversi livelli per accrescere tra i più giovani la sensibilità ai temi dell'ambiente e della sicurezza, oltre a favorire la partecipazione diretta degli studenti e delle loro famiglie a progetti che mirano più complessivamente a favorire una fruizione più attiva e consapevole del territorio".
L'assessore provinciale alla mobilità sostenibile Luciano Gobbi, da parte sua, sottolinea come "Gli spostamenti in auto per accompagnare i figli a scuola, oltre che per recarsi al lavoro, rappresentano la fonte primaria della congestione del traffico e dell'elevato inquinamento in determinate fasce orarie. Proprio per cercare di organizzare in maniera più eco-sostenibile questi spostamenti, e garantire al contempo la massima sicurezza, la Provincia sta da tempo proponendo a scuole e genitori una sorta di auto-organizzazione, per far sì che gruppi di bambini sempre più numerosi possano recarsi a scuola in bicicletta o a piedi utilizzando percorsi protetti predisposti dai Comuni che hanno aderito alla nostra iniziativa".
L'educazione stradale
Sono riprese dal mese di febbraio i corsi di educazione stradale nelle scuole curati dalla Polizia Municipale. Il programma messo a punto per quest' anno scolastico è particolarmente ricco e presenta alcune novità molto interessanti.
Per quanto riguarda le scuole elementari i corsi sono rivolti alle classi terze e quarte per un totale di 352 alunni suddivisi nei plessi di Casalgrande, S. Antonino, Salvaterra, l'istituto Santa Dorotea di Casalgrande Alto e la scuola paritaria Spallanzani di S. Antonino.
Le lezioni teoriche sono state programmate con il supporto degli insegnanti e prevedono l'apprendimento delle norme per la circolazione dei pedoni e dei ciclisti con alcuni elementi di approfondimento sul codice della strada. Le esercitazioni pratiche sono organizzate in collaborazione con i volontari di Ema che forniranno agli allievi alcune facili nozioni di pronto soccorso.
Per i giovani studenti delle scuole medie, invece, è stato preparato un programma che consente alla totalità dei ragazzi in età di prepararsi a fondo per il conseguimento del patentino per la guida dei ciclomotori. Si tratta di una vera e propria comodità, perché grazie al corso della Polizia Municipale i ragazzi potranno accedere direttamente all'esame senza nessun costo. Gli incontri teorici si terranno presso la sala consiliare (una buona occasione per avvicinarli e fare conoscere loro la "macchina" comunale) e saranno incentrati soprattutto sullo studio del codice della strada, sulle norme di sicurezza, sulla conoscenza dei segnali. A questo scopo il comando della Polizia Municipale ha messo a punto un pratico programma informatico con Power Point che consente tra l'altro agli studenti di esercitarsi con i classici quiz a computer direttamente a casa o a scuola.