Recupero della valle dei Mulini di Amalfi: Oscar architettura sul podio sale progetto italiano
Il concorso al primo posto, ex equo, due lavori per Caracas e Stoccarda - da Repubblica del 25.04.2006
26 April, 2006
BANGKOK - Dopo un anno e mezzo di selezioni, 3mila progetti vagliati e la mobilitazione di 6 giurie internazionali, è stato assegnato il premio Holcim 2006, l' Oscar per l' architettura al sostenibile. E sul podio è salito un italiano. La selezione finale è stata sofferta: in parte per la qualità dei progetti, in parte perché i criteri di sostenibilità (dagli standard etici al risparmio energetico, dalla capacità innovativa all' estetica) erano tanto impegnativi da risultare ingombranti. Al primo posto, comunque, sono finiti ex equo due progetti. Il primo è il recupero di un barrio degradato della capitale del Venezuela. A Caracas la metà degli abitanti vive in quelli che l' Onu, con un eufemismo un po' stridente, chiama "insediamenti informali". E il progetto di rinascita di questa favela, cucito con pochi soldi e molto ingegno, suona come un manifesto politico. L' altra medaglia d' oro è andata all' estremo opposto: la ristrutturazione ad alta tecnologia della centrale di Stoccarda, in Germania. Mentre l' argento ha premiato la fantasia del gruppo di architetti italiani guidato da Luigi Centola, che ha scommesso sulla rinascita della Valle dei Mulini di Amalfi. Otto secoli di storia produttiva da far rivivere attraverso il recupero dell' acqua, intesa non come risorsa da rapinare, ma come fonte d' energia e di vita da usare con rispetto. Il bronzo è andato a un progetto di miglioramento ambientale a Montreal. (a. cian.)