Al via raccolta differenziata rifiuti urbani \'Porta a porta\'
Il progetto sperimentale, promosso dal Comune nell'ambito dei servizi effettuati da Enìa, coinvolge oltre 14mila cittadini - da Emilianet del 26.04.2006
03 May, 2006
Con la raccolta dell'umido e del secco nella zona di via Adua e dell'organico nella zona di Gavassa ad opera del personale di Manutencoop, ha preso operativamente avvio all'alba di questa mattina la raccolta differenziata 'porta a porta' nel territorio della Settima Circoscrizione di Reggio Emilia.
Il progetto sperimentale, promosso dal Comune con l'obiettivo di ridurre la quantità di rifiuti prodotti, diminuire progressivamente lo smaltimento in discarica ed incentivare il recupero attraverso il riutilizzo e il riciclaggio (attualmente assestato intorno al 45 per cento del totale dei rifiuti prodotti), coinvolgerà per un anno gli oltre 14mila cittadini (6.100 famiglie) che risiedono in un ampio territorio a nord-est della città che comprende i quartieri di Santa Croce, Reggiane, Pistelli e le frazioni di Gavassa, Massenzatico, Pratofontana e, in parte, di Mancasale, oltre a circa 900 attività non domestiche.
Quella iniziata oggi è una piccola 'rivoluzione', dal momento che molti reggiani sono chiamati a modificare le proprie abitudini, preparata, tuttavia, molto attentamente dal Comune attraverso una capillare campagna di informazione alla cittadinanza fatta di incontri, assemblee pubbliche, invio a domicilio di materiale illustrativo (realizzato anche in inglese, arabo e cinese), apertura di un servizio informativo dedicato presso gli sportelli di Comune Informa; una campagna iniziata lo scorso 14 marzo ed entrata nel vivo nelle ultime settimane con la consegna a tutte le famiglie e alle utenze non domestiche dei contenitori necessari per effettuare correttamente la nuova raccolta.
L'assessore all'ambiente Pinuccia Montanari, che in mattinata, di buon'ora, ha seguito le prime fasi di raccolta a domicilio dei rifiuti (vd. foto allegata), parla di "un avvio che lascia davvero ben sperare". "L'impressione di questa prima giornata – sottolinea infatti – è che ancora una volta i reggiani abbiano dimostrato grande attenzione e un profondo senso civico collocando molto ordinatamente i contenitori davanti alle abitazioni, in alcuni casi addirittura attendendo e accogliendo cordialmente sulla porta gli operatori che passavano a ritirare i bidoncini da svuotare. La stessa quantità e 'qualità' della raccolta – aggiunge l'assessore – sembra confermare le migliori aspettative: il materiale contenuto nei bidoncini e nei sacchetti raccolti, oltre dieci quintali, contro i due-tre preventivati dai tecnici, corrisponde correttamente alle tipologie di rifiuto indicate".
Come da calendario, domattina (dalle 5.30 e, indicativamente, sino alle 10.00), inizierà la raccolta differenziata del secco e dell'organico nelle zone di via Gramsci e del Tribunale e la raccolta dell'organico nelle zone di Massenzatico e Pratofontana.
<b>COME FUNZIONA IL NUOVO SISTEMA DI RACCOLTA DEI RIFIUTI</B>
Il nuovo servizio prevede una raccolta porta a porta integralein cui tutte le varie tipologie di rifiuti – organico, carta e cartone, imballaggi in plastica, vetro e lattine, residuo – vengono ritirate a domicilio dagli operatori, secondo un calendario di ritiro prestabilito. Al cittadino viene chiesto di differenziare, a casa propria, le diverse tipologie. I contenitori in cui svuotare tali rifiuti sono personali (riservati solo a quell'utenza) e vanno posti sulle rispettive proprietà private. Anche nel caso dei condomìni più grandi sono stati collocati nelle pertinenze privatecassonetti e bidoni dedicati alle varie tipologie di rifiuti. Per il ritiro, nei giorni programmati e indicati nel calendario, i cittadini devono esporre i bidoni fuori dalle abitazioni.
Nella Settima Circoscrizione sono state individuate quattro zone di raccolta, ciascuna con un proprio calendario di ritiro delle diverse tipologie di rifiuto; verranno gradualmente rimossi gli attuali cassonetti stradali, mentre continueranno gli altri servizi a supporto dei cittadini (ritiro ingombranti a domicilio e stazione ecologica ).
L'umido organico (resti di frutta, verdura e alimenti, gusci di uovo, piccoli ossi, fondi di caffè o the in bustina, piante e fiori recisi, tovaglioli e fazzoletti di carta) va separato in casa, nei sacchetti biodegradabili da inserire nell'apposito cestello da sottolavello; affinché vengano raccolti, i sacchetti vanno posti nel mastello marrone da esporre in strada la sera prima del giorno di raccolta. I condomini e le utenze commerciali hanno in dotazione per la raccolta un bidoncino carrellato marrone. La raccolta viene effettuata porta a porta due volte a settimana(laddove possibile il rifiuto organico potrà in alternativa essere smaltito autonomamente attraverso il compostaggio domestico).
La carta e il cartone (giornali e riviste, fogli, quaderni, scatole in cartone, sacchetti, libri, contenitori per bevande) devono essere inseriti nel mastello blu. Uffici e scuole hanno a disposizione i cassonetti blu. La raccolta viene effettuata porta a porta una volta a settimana.
Il residuo (carta oleata o plastificata, sacchi dell'aspirapolvere, elettrodomestici e casalinghi in plastica, giocattoli e soprammobili, compact disc, musicassette, videocassette e custodie, pannolini e assorbenti, stoviglie in plastica, oggetti e tubi in gomma, ceramica, porcellana, terracotta e cristallo, lampadine, cosmetici e spugne sintetiche, lettiere) oltre a tutto ciò che non è compreso nelle altre categorie di rifiuto riciclabile, viene raccolto negli appositi sacchi semitrasparenti grigi a perdere da esporre in strada. I condomìni e le aziende utilizzano invece i cassonetti personali collocati nelle aree private individuate. La raccolta viene effettuataporta a porta una volta a settimana.
Vetro e lattine (bottiglie, vasetti e contenitori in vetro, lattine in alluminio, scatole e contenitori in banda stagnata per alimenti, bombolette per alimenti o per prodotti di igiene personale, tappi e coperchi metallici, carta stagnola e vaschette in alluminio, stampi per dolci in metallo, piccoli oggetti metallici) devono essere raccolti sfusinel mastello verde. Condomini, esercizi pubblici e scuole hanno a disposizione i bidoni personali. La raccolta sarà effettuata porta a porta ogni due settimane.
Imballaggi in plastica (bottiglie di acqua e bibite, flaconi di detergenti, detersivi e shampoo, confezioni e contenitori di alimenti in plastica, vasetti dello yogurt; vaschette sagomate in plastica o polistirolo per uova, alimenti e oggetti vari, involucri per confezioni di bibite o riviste, film e pellicole, reti per frutta e verdura, sacchi per il confezionamento degli abiti, borse e sacchetti per la spesa, vasi per vivaisti, cassette per la frutta in plastica) vanno inseriti sfusi negli appositi sacchi semi trasparenti a perdere. Condomini, esercizi pubblici e scuole hanno a disposizione bidoni personali. La raccolta viene effettuata porta a porta ogni due settimane.
Oggetti ingombranti (mobili, materassi e reti, beni durevoli, frigoriferi, televisori, computer e lavatrici, oggetti in metallo voluminosi, specchi e lastre di vetro) potranno essere conferiti, come già accade oggi, presso la stazione ecologica o ritirati gratuitamente a domicilio su prenotazione.
Sfalci d'erba e potature (grandi quantità di sfalci, ramaglie, tronchi, potature) possono essere conferiti – come già accade in altre zone – nei sacchi del Giro Verde con raccolta a domicilio o alla stazione ecologica attrezzata. Per le altre tipologie di rifiuto (abiti usati, pile, farmaci) rimangono in uso gli attuali sistemi.