Asti città a due ruote. Anche quest’anno sono esauriti i fondi destinati dall’Assessorato all’Ambiente del Comune per l’acquisto di biciclette elettriche. Cinquanta le domande soddisfatte, per un totale di 10 mila euro. Intanto, nelle prossime settimane, partirà una sperimentazione per la riduzione delle emissioni inquinanti prodotte dalle auto. «Il Comune - spiega l’assessore all’Ambiente Giovanni Pensabene - ha accolto la proposta di una ditta che produce uno speciale dispositivo, il Tws, che abbatte i gas di scarico, riduce il consumo di benzina e gasolio». Lo speciale apparecchio, lungo 12 centimetri e largo 3, garantito 24 mesi e omologato dal ministero Infrastrutture e Trasporti, viene installato nel circuito di alimentazione. La ditta produttrice è la «Brazzi Tws Limited», azienda londinese che opera in Italia con una società indipendente. La «Tws Italia» ha proposto al Comune di Asti una sperimentazione gratuita su 200 veicoli a benzina e diesel. «Contatteremo le associazioni di categoria - aggiunge Pensabene - perché siano loro a indicarci le officine meccaniche che parteciperanno alle prove». Un’altra sperimentazione ha interessato tre auto del Comune: la Panda dell’assessorato all’Ambiente, un minibus e un autobus dell’Asp. «I primi dati - continua - confermano che il dispositivo limita le emissioni dei gas di scarico». Se la sperimentazione dovesse confermare i risultati positivi avuti sui mezzi di Comune e Asp, l’Assessorato prenderà in considerazione la possibilità di concedere incentivi ai privati per utilizzare il dispositivo Tws.

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