Bologna - I risultati del monitoraggio su Sirio
Meno auto, stesso smog. Ma gli ambientalisti precisano: "Solo perchè in centro non ci sono le centraline di rilevamento"
14 July, 2006
Dopo le polemiche derivanti dalla decisione di spegnere le telecamere del sistema Sirio il sabato, il Comune di Bologna aveva deciso di aprire un tavolo di monitoraggio sul sistema.
Giunti alla conclusione i lavori, i risultati sembrano non essere particolarmente incoraggianti: a gennaio si è registrato un calo dei veicoli in entrata pari a circa l´11%. Nonostante questo, per motivi climatici, alcuni inquinanti hanno raggiunto livelli più alti a gennaio, con Sirio acceso.
«Sorprese non ce ne sono, sono cose note e prevedibili», tira le somme Zamboni. E secondo Paruolo, assessore comunale alla sanità, che volle il monitoraggio sugli effetti di Sirio, lo studio «ha messo in risalto che la meteorologia ha un ruolo decisivo». Per l´assessore c´è però anche la «conferma che l´inquinamento atmosferico è un problema serio e che occorre mettere in piedi interventi strutturali».
Molto critico il comitato antismog Iperput: «I dati sono noti da sei mesi e Paruolo dovrebbe sapere che il livello delle polveri sottili non si è ridotto solo perché in centro non ci sono centraline».
A breve dovrà essere presa la decisione sulla prossima stagione: Sirio sarà acceso anche il sabato (al contrario di quanto avvenuto l'inverno passato)?
L'orientamento sembra essere quello di lasciarlo acceso, sia il sabato, che nei giorni di shopping pre-natalizio.