LIVIO COPPOLA

Piergiorgio Re, presidente dell´Aci di Torino, è una buona idea il ticket per circolare in città?
«In questo momento non so a cosa potrebbe servire. Se si compra un auto, si pagano fior di tasse, tra cui quella di circolazione. Sarebbe un controsenso dover pagare ulteriormente».
L´obiettivo sarebbe quello di ridurre il traffico e lo smog. Non crede che si debba fare qualcosa?
«Certamente, ma prima di tutto bisogna capire il problema. Se si parla di inquinamento, si deve pensare alle auto ma anche a tanti altri fattori incidenti. Se la questione invece riguarda il traffico, l´inquinamento può diventare una scusa per prendere provvedimenti. In ogni caso la città non può essere frequentata soltanto da chi ci abita»
Quali sono le soluzioni da adottare per ridurre l´inquinamento?
«Sicuramente va rinnovato il parco circolante. Ormai c´è troppa differenza tra le emissioni inquinanti di una macchina non catalitica e quelle di una qualsiasi vettura di nuova generazione».
E per vedere meno auto intasare il centro?
«Secondo me vanno potenziati i parcheggi. In più si dovrebbe limitare la sosta in superficie su un solo lato per strada. Abbiamo certe zone, come via santa Teresa o via Principe Amedeo, dove spesso le auto non hanno nemmeno lo spazio per svoltare. E poi vanno rese più percorribili le grandi arterie che circondano il centro storico, attraverso semafori programmati».